Microsoft torna all’attacco su Immersion

19/06/2007 18:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001La tecnologia TouchSense Vibration ancora nell'occhio del ciclone tra i produttori di gamepad per console giochi. Immersion si era già accordata sia con Sony che Microsoft ma ora Redmond querela.

La tecnologia TouchSense Vibration ancora nell'occhio del ciclone tra i produttori di gamepad per console giochi. Immersion si era già accordata sia con Sony che Microsoft ma ora Redmond querela.
 
Immersion denuncia un attacco frontale di Microsoft, nonostante l'accordo del 25 luglio 2003.

Secondo il gigante di Redmond, produttore della console Xbox 360, Immersion dovrà pagare una nuova somma per danni.

Immersion si era accordata con Sony per le tecnologie di vibrazione dei controlli della PlayStation e i giapponesi, in base alla sentenza del marzo scorso, hanno pagato ad Immersion 150,3 milioni di dollari

Microsoft reclama pagamenti per la sublicenza ma Immersion sostiene che dopo la conclusione della vertenza con i produttori della PlayStation non esiste la possibilità di rivendicare ulteriori denari.

L'azienda di Bill Gates, in un complicato intreccio di licenze e contratti, pretende 15 milioni di dollari per pagamenti effettuati da Sony fino a 100 milioni di dollari più il 25% delle cifre da 100 a 150 milioni di dollari e il 17,5% se superiore a 150 milioni di dollari.



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