Microsoft fa piangere i bambini, nuovo spot Windows
08/07/2009 17:00 CET
Una giovane coppia decide di comperare un laptop per meno di 700 dollari per i primi anni del loro pargolo, che contribuisce alla scelta del modello. Un MacBook bianco? No, un Pavillion di HP sottocosto e scarso.
Una giovane coppia decide di comperare un laptop per meno di 700 dollari per i primi anni del loro pargolo, che contribuisce alla scelta del modello. Un MacBook bianco? No, un Pavillion di HP sottocosto e scarso.
Le edulcorazioni delle pubblicità "Laptop hunter" di Microsoft proseguono, siamo ormai alla sesta.
"Matt, Olivia e Jamie" sono i tre nuovi acquirenti di un computer portatile che Microsoft pagherà per loro, la giovane coppia si scarrozza il neonato Jamie in un negozio Best Buy per scegliere il laptop che abbia tre caratteristiche: grande schermo, batteria di lunga durata e gestione delle fotografie.
Il bambino con bavaglino rosso (forse per non vomitare sui PC) non vede l'ora di andarsene ma loro insistono a metterlo in mezzo volendo imputare anche a lui la scelta, quando invece si mette a piangere. Chiamate il Telefono Azzurro statunitense!
Passano in rassegna dal netbook al mastodontico (poco) portatile, giusto per far capire la confusione che hanno in testa, poi arrivano nel reparto dei prodotti Apple e valutano "troppo piccolo" e troppo costoso il MacBook in plastica bianca dicendo "non posso permettermi un Mac per 700 dollari", peccato che lo valutano da spento.
Ma alla fine illumina i loro occhi un HP Pavilion dv7 che, curiosamente, non rientra nel budget di 700 dollari, perché il prezzo da Best Buy è 850 dollari e sul sito di HP 800 dollari. Si vede che Best Buy per Microsoft fa ribassi di giornata pur di svuotare i magazzini dai PC, mettendo l'etichetta gialla "699 dollari" quando vedono entrare la troupe della pubblicità di Windows.
Inutile fare la lista delle componenti e dotazioni che compongono il PC, Matt e Olivia (il piccolo giocherà con altro) si accorgeranno dopo 3:45 ore ore che la batteria di un MacBook avrebbe fatto di più.
