Microsoft è la decima azienda USA più odiosa, AT&T la seconda
30/06/2010 17:00 CET
CNN Money pubblica la classifica delle società meno amate e che più scontentano clienti ed investitori. British Petroleum è fuori classifica, avrebbe sbaragliato.
Digitando in Google “I hate BP” (odio la British Petroleum) appaiono 13 milioni di risultati, se CNN Money avesse messo la società petrolifera che ha causato il disastro ecologico del Golfo del Messico nella classifica delle aziende più odiose, questa avrebbe vinto a mani basse (anche se britannica), allora escludendola ecco i 10 nominativi scelti, ci sono alcune protagoniste nell’hi-tech.
1) Goldman Sachs
2) AT&T
3) Nike
4) WellPoint
5) AIG
6) Facebook
7) cable company (Cablevision, Comcast, Time Warner Cable)
8) Fannie Mac/Fannie Mae
9) Wal-Mart
10) Microsoft
Per il cattivo giudizio sull’operatore telefonico texano pesano molto le critiche relative agli abbonati con iPhone, con una rete fragile, non aggiornata e che spesso impedisce anche solo di telefonare su rete GSM/UMTS negli Stati Uniti. In più i suoi server sono stati bucati ed hanno rivelato gli indirizzi di posta elettronica di oltre 100.000 abbonati all’iPad 3G. Ultima goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata l’incapacità di registrare gli ordini per i nuovi iPhone 4.
Facebook è ampiamente criticata per la cattiva gestione della privacy degli utenti, le regole sono state cambiate più volte ma sempre peggiorando.
Infine Microsoft, che non ha combinato nulla di buono per i suoi investitori negli ultimi 5 anni (tanto che c’è stato il sorpasso della capitalizzazione di borsa da parte di Apple), nel settore della telefonia continua a sperimentare sulla pelle dei clienti ma è stato un continuo flop, lo Zune non ce l’ha nessuno, i software sono pieni di malfunzionamenti oppure insicuri. Il CEO Steve Ballmer “vive nel passato” e sbaglia gli obiettivi. Sono fresche le ennesime prove che dimostrano quanto Microsoft debba ispirarsi ad Apple per sapere che direzioni prendere.
