Microsoft darà “libertà di PC” ai dipendenti?
23/05/2008 11:00 CET
Se IBM ha testato la possibilità d'utilizzo dei Mac al posto di altri PC sul posto di lavoro, a Redmond sono pronti a veder varcare l'ingresso della sede di Microsoft con i MacBook sotto braccio degli assunti?
Il programma BYOL – Bring Your Own Laptop arriverà anche alla Microsoft, dopo essere stato applicato da altre aziende globali. La corporation di Steve Ballmer e Bill Gates (ancora per poco) infilerà le tecnologie di virtualizzazione in tutti i computer usati negli uffici sparsi in tutto il mondo.
I laptop saranno personali, ogni dipendente ne farà l'uso che crede, l'azienda diventa flessibile con la forza lavoro. Ma se molti sceglieranno un Mac al posto di un PC con Windows? Il tema non viene affrontato ma sarebbe molto interessante vedere le eventuali reazioni. Speriamo non siano solo versamenti di bile.
Microsoft investe da tempo in tecnologie di virtualizzazione, nel 2006 comperavano Connectix, l'ultima operazione nel settore è l'assorbimento di Kidaro, specializzata nella virtualizzazione su diversi sistemi operativi.
Attualmente solo l'1% dei computer usa la virtualizzazione, una percentuale destinata a crescere secondo Microsoft.
Aggiornamento del 23/05/2008: a proposito di virtualizzazione il responsabile della comunicazione di Parallels, Ben Rudolph, abbandonerà questa posizione per passare alle pubbliche relazioni di Microsoft per Windows Vista/Windows 7.