Malware mobile nel 2010: +65,12% di minacce. Zero su iPhone
23/03/2011 19:30 CET
1 solo attacco è stato scoperto per gli smartphone di Apple ma in versione “jailbrekkata”, per quelli “regolari” non esistono minacce. Per tutte le altre piattaforme è insicurezza totale.
Spiace per le aziende che producono software di sicurezza che devono scovare i virus e debellarli, anche su piattaforma mobile, ma con l’iPhone possono anche fallire tutte.
La conferma arriva dai rilevamenti di Kaspersky Lab: durante il 2010 le minacce agli smartphone sono aumentate del 65,12% rispetto al 2009, sono state trovate un migliaio di varianti di virus appartenenti a 153 famiglie di programmi malevoli.
Il fenomeno (sulla cresta dell’onda dei PC da 25 anni), destinato ad aumentare in campo mobile, non sembra essere in cima alle preoccupazione degli utenti degli iPhone. 1 solo virus è stato trovato capace di perforare le difese dell’iOS dello smartphone di Apple, ma solo se questo è stato modificato con la tecnica del jailbreak. Nessun problema per chi lo usa in “modo regolare”.
Già nell’agosto del 2010 sono emersi i primi virus per Android, in seguito ne sono emersi altri 15 di 7 diverse famiglie. La piattaforma J2ME – Java 2 Micro Edition è attualmente la più colpita, seguita da Symbian.
La stessa Kaspersky Lab aveva messo in guardia gli utenti degli iPhone, esattamente 12 mesi fa, ma da allora è andato tutto liscio.