Mai un utile così alto per Apple
19/10/2009 23:00 CET
Crisi? Quale crisi? Sembrano parlare così i numeri sfoderati da Apple per l’ultimo trimestre fiscale del 2009. 9,87 miliardi di dollari di fatturato. Mai così tanti Mac ed iPhone.
Secondo copione i risultati ufficiali del quarto trimestre fiscale del 2009 (chiuso a fine settembre) superano le previsioni di Apple stessa, con l’utile migliore di sempre ed il secondo miglior fatturato dopo il primo del 2009.
Il fatturato di questo trimestre raggiunge gli 9,85 miliardi di dollari (12,25 miliardi di dollari non-GAAP) con un utile di 1,67 miliardi di dollari (2,85 miliardi di dollari non-GAAP) ed un dividendo teorico di 1,26 dollari ad azione.
Chiudendo l’anno fiscale Apple aumenta il fatturato del 12% e l’utile del 18%, in tempi veramente difficili.
Apple ha incassato dai mercati internazionali il 46% del totale (erano il 41% nello stesso trimestre del 2008 e del 44% nel precedente Q3 del 2009). Il dollaro si è ripreso leggermente e le tasse pagate globalmente da Apple sono state del 26% (per il prossimo trimestre si stima il 30%). Sorprendenti aumenti delle vendite in Europa: +40% per Germania e Spagna, +39% per Francia, +35% per Svizzera ed Italia.
Se il margine di guadagno un anno fa era del 34,7% e tre mesi fa del 36,3%, in questo quarto trimestre del 2009 il livello è del 36,6%, ovvero 2,19 miliardi di dollari.
I Mac venduti nel trimestre sono stati 3,053 milioni (+17%) mentre gli iPod 10,177 milioni (declino dell’8% sullo stesso periodo di un anno fa) e gli iPhone 7,367 milioni (+7%). Ottimo progresso di vendite per l’area Asia-Pacific con +42%.
Apple ha ora in cassa 34 miliardi di dollari cash, erano 31,1 miliardi fino al precedente trimestre.
Steve Jobs commenta: “siamo felici di aver venduto più Mac ed iPhone dei precedenti trimestri”.
Il CFO Peter Oppenheimer vede un primo trimestre dell’anno fiscale 2010 (solitamente il periodo più ricco) da 11,3-11,6 miliardi di dollari con un dividendo di 1,70-1,78 dollari ad azione. Il margine di guadagno per il prossimo trimestre dovrebbe ridursi al 34% a causa dei costi aumentati per componenti e spedizioni. E’ noto quanto l’ufficio finanziario di Apple tenga i remi in barca.
Apple si felicita dell’approvazione delle regole contabili FASB e, quando saranno applicate (si suppone nell’anno fiscale 2011), miglioreranno ulteriormente i risultati.
E’ terminata la presentazione audio da Cupertino, abbiamo aggiunto qualche dettaglio emerso nella conference call con gli analisti finanziari.
iPod
Il modello che aumenta del 100% le vendite è l’iPod touch. bene anche gli iPod nano con videocamera integrata.
Mac
Ottimi numeri soprattutto per i laptop, che rappresentano il 74% dei Mac venduti nel trimestre. In effetti l’unico settore leggermente negativo è quello dei Mac desktop, ma forse qualche aggiornamento è imminente. Soddisfazioni dal mercato education statunitense. Gli aggiornamenti a Snow Leopard sono stati molto superiori di quello che è successo in passato, circa il doppio di quanto era avvenuto nelle prime 5 settimane di vita di Leopard.
iPhone
La diffusione dello smartphone continua e proprio il 30 ottobre arriverà in Cina. Come già notato in Canada e Gran Bretagna è caduta l’esclusiva di un solo carrier (non è ben chiaro quale vantaggio abbia Apple a mantenere esclusive, Tim Cook ha citato vaghi “maggiori investimenti”). Le scorte non sono state ottimali fino a settembre, poi sono migliorate, la domanda dei modelli 3GS è stata alta. Alcune nazioni hanno ancora pochi iPhone a disposizione. Durante il trimestre 64 nazioni hanno avuto l’iPhone 3GS.
Apple Store
Sono stati rinnovati 72 negozi di Apple nel trimestre, il settore ha prodotto 1,67 miliardi di dollari di utile (mai così tanto), ognuno fattura in media 7,1 milioni di dollari. Hanno visitato gli Apple Store 45,9 milioni di possibili clienti nel trimestre. Sono stati assistiti 608.000 utenti individuali e venduti 208.000 abbonamento One to one. In novembre sono attese le inaugurazioni di Parigi (Louvre) e New York City (Upper West Side), più un secondo imprecisato negozio in Francia. Apple si è focalizzata maggiormente su nuovi Apple Store fuori dagli USA, ricordiamo il secondo negozio italiano
Dati riassuntivi, con pochi valori negativi.