MagSafe a fuoco, MacBook Pro arrosto
20/03/2006 07:00 CET
Ricordate con quanta enfasi Steve Jobs l’aveva presentata al Macworld Expo di San Francisco?
La curiosità di una novità di questo tipo ci aveva incuriosito e ad essa era stata dedicata tanta attenzione in quei giorni: se strappata accidentalmente non provocava danneggiamenti meccanici al connettore e l’inserimento è facilitato dall’attiramento della calamita, ma come funziona?
Apparentemente sul funzionamento nessuno aveva dubbi che i tecnici di Apple avevano studiato approfonditamente la situazione e che, come dice il nome, non poteva che essere "sicuro" e per l’utente e per il computer portatile.
Il signor Muller, durante l’uso del MacBook Pro con MagSafe, si è accorto del piccolo incendio localizzato sulla presa elettrica.
Apparentemente non è stato provocato alcun uso contrario alle normali norme di sicurezza da parte del proprietario del computer.
Settimana scorsa erano state pubblicate le foto che testimoniavano l’accaduto, sicuramente isolato tra migliaia di altri MacBook Pro consegnati finora, ma certo spiacevole per l’interessato.
Dopo qualche ora e qualche sito olandese che aveva propagato la notizia, Apple si è fatta viva, molto amichevolmente, con Muller.
Innanzitutto per chiedergli di evitare di pubblicare le immagini dell’accaduto (non obbligandolo a farlo, pare) fino al riscontro del problema da parte dei tecnici di Cupertino e, poi, per informarlo che avrebbero subito provveduto a ritirare il portatile e l’alimentatore per consegnargliene uno nuovo e perfettamente funzionante.
Quindi ora tutto quello che resta di quelle foto (come si vede qui sotto), dopo la censura di Apple non è più riconoscibile ma le immagini avevano ormai raggiunto alcuni organi di stampa che hanno, correttamente, informando dell’incidente.