Londra batte tutti con il Wi-Fi, 12.276 hotspot
29/10/2008 14:00 CET
Parigi è in rincorsa e New York City ha sempre innovato ma è a Londra dove si trovano più punti d'accesso wireless che altrove.
In occasione del settimo Wireless Security Survey organizzato da RSA l'"esplosione" dei punti d'accesso Wi-Fi 802.11a/b/g/n continua ad indicare Londra quale città con più hotspot.
A Parigi c'è una crescita del 543% dei punti d'accesso wireless che porta il totale a 4.481 ed a New York City è stato alzato il livello della sicurezza ma, quantitativamente parlando, la capitale britannica resta insuperabile con i suoi 12.276 hotspot (cresciuti del 72% sull'anno scorso). In molti casi è stata abbandonata la tecnologia WEP in favore dei sistemi di sicurezza WPA e WPA2. Praticamente nessuno lascia l'accesso scoperto da una cifratura.
Londra è davanti alle aree di Manhattan e Brooklyn che hanno 9.227 hotspot. Quelli ad uso casalingo a Londra sono 6.730, ovvero il 55% di tutti i punti d'accesso trovati. A Parigi la quota scende al 21% ed a New York City i punti d'accesso personali sono il 18% del totale.
Gli operatori hanno installato hotspot pubblici più a New York che altrove, il 15% di tutti quelli censiti. A Parigi sono il 6% ed a Londra il 5%.
Il sindaco londinese Boris Johnson aveva promesso di portare il Wi-Fi ovunque entro i Giochi Olimpici del 2012 ma, certamente, Londra parte avvantaggiata rispetto alle altre più grandi metropoli. A Londra il Wi-Fi si trova ovunque, anche negli aeroporti (gratis in alcune sale d'attesa), nelle stazioni ferroviarie, sui treni, sugli autobus e lungo il percorso del Tamigi.
RSA ha cominciato a sondare anche la penetrazione del Wi-Fi in altre capitali come San Francisco, Francoforte e Milano.