L’iPhone è il re nei Wi-Fi aeroportuali
23/06/2009 09:00 CET
Il roaming mondiale di Boingo è stato analizzato e, laptop a parte, lo smartphone di Apple è largamente il numero uno tra gli strumenti utilizzati per andare online mentre si attende un volo. Aggiornato.
Il roaming mondiale di Boingo è stato analizzato e, laptop a parte, lo smartphone di Apple è largamente il numero uno tra gli strumenti utilizzati per andare online mentre si attende un volo. Aggiornato.
Secondo i dati che Boingo, società specializzata nei roaming globali per l'accesso Wi-Fi ad Internet, ha fornito a TUAW l'iPhone è il dispositivo mobile più usato negli aeroporti coperti dai partner wireless.
Con l'89,2% lo smartphone domina tra gli utenti con abbonamenti Boingo nel periodo gennaio-maggio, segue a grandissima distanza l'iPod touch al 4,7%. Anni luce lontani gli smartphone di Nokia con sistema operativo Symbian S60 e sotto l'1% Android, Win, BlackBerry e vari altri.
L'esperienza d'uso del collegamento al web deve essere decisamente superiore sui dispositivi mobile di Apple rispetto a quello che si può ottenere con altri prodotti.
Negli ultimi due anni la quota degli utenti mobile (a cui Boingo offre un abbonamento dal costo ridotto rispetto a chi usa un laptop) è passata dallo 0,1% al 26,1%, oltre un quarto. Nonostante ciò Windows dominava nel 2007 con il 66% e gli iPhone non superavano l'1%, raggiungendo già il 51,7% nel 2008 (con iPod touch al 42,4%).
Proprio nel 2007 Boingo offriva per un certo periodo il collegamento gratis negli aeroporti nord americana per i possessori di iPhone.
Aggiornamento del 25/06/2009: Boingo ci ha fornito tutti i dati (ancora non resi pubblici) e li vediamo riassunti in queste tabelle. L'ultimo dato disponibile è quello del maggio scorso, i clienti con un abbonamento mensile di Boingo hanno usato 114 MB di media su dispositivi mobile, erano quasi la metà nel gennaio scorso. Segnaliamo anche i dati di Gogo sui voli Virgin America, la media dei passeggeri che usano il Wi-Fi è del 10-15% con le rotte come la Boston-San Francisco che raggiungono il 30%.