L’iPad al Plaza di New York City

07/02/2011 07:03 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Chi può permettersi un soggiorno nel prestigioso albergo che si affaccia sull’angolo sud est di Central Park avrà a disposizione nella suite un iPad, con il quale controllare tutto della stanza e dei servizi offerti.
L’hotel The Plaza di Manhattan ha riaperto, dopo il primo secolo di vita ed un rinnovamento da 450 milioni di dollari, più o meno contemporaneamente al periodo dell’inaugurazione dell’Apple Store “cubo” di New York City , dalla parte opposta della Grand Army Plaza.

L’elegante palazzo di 19 piani ha prezzi non alla portata di tutti (non meno di 600 dollari a notte), ma chi può troverà nella suite un iPad con sistema ICE Touch, come tuttofare per l’ospite.

Il sistema annunciato in gennaio si illustra bene con questo video, la società ha realizzato la tecnologia touch per ordinare un cuscino extra, per regolare l’aria condizionata, per prenotare una limousine o per chiede al ristorante uno spuntino con una bruschetta (da 22 dollari più tasse e prezzo per consegna in camera, mancia esclusa).

Su Luxist si legge che il general manager dell’hotel ha così commentato: “abbiamo scelto l’iPad perché è una componente importante che resterà nel nostro albergo, non è certo un prodotto che sarà rimosso domani”.

Da quel che si vede sul sito di Intelity le varie versioni di ICE – Interactive Customer Experience si adattano sia ai televisori interattivi, ai computer ed ai dispositivi mobile per le varie catene alberghiere.

Già dal principio della storia del tablet di Apple la catena InterContinental aveva creduto nell’iPad, fornendoli ad alcuni dei principali alberghi, anche nel prestigioso ristorante milanese Marchesino, di Gualtiero Marchesi, l’iPad è su ogni tavolo per mostrare un menu figurativo ai commensali.

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