Light Peak sui prossimi Mac si chiamerà Thunderbolt
23/02/2011 13:00 CET
La nuova tecnologia di Intel apparirà sui nuovi laptop di Apple di imminente introduzione, ma con il nome modificato in una scarica di tuoni. Fusa con la Mini DisplayPort?
Che i nuovi MacBook Pro arrivino domani oppure il 2 marzo (assieme alla presentazione dei rinnovati iPad) è ancora un dato incerto, lo è meno quello che conterrà il modello da 13 pollici.
Grazie a fscklog, che ha fotografato le specifiche stampate sulla scatola del computer (in versione tedesca), apprendiamo che le caratteristiche del modello base cambieranno non solo esternamente ma anche nelle tecnologie impiegate.
Il debutto di Light Peak di Intel, o con interconnessione in fibra ottica o in rame, è ormai certo. Apple però non manterrà questa denominazione, perché ha scelto (come si vede anche dall’icona a lato) Thunderbolt.
Accanto alle porte USB 2 e FireWire 800, si aggiungerà anche quella di input/output ad alta velocità Thunderbolt. Potenzialmente tutte le altre porte potrebbero sparire perché la tecnologia Light Peak ha le potenzialità per sostituirle tutte, ma è ovvio che all’inizio nessuno la userà, per assenza di compatibilità con periferiche ed adattatori. Non è detto che però qualcosa già succeda con la Mini DisplayPort, dalle foto di Mac4Ever il simbolo di Thunderbolt è affiancato a quella che sembra la Mini DisplayPort (che simbolo non aveva), forse unendo in un’unica porta le caratteristiche.
Non si sa ancora come saranno i modelli da 15 e 17 pollici e se la versione in plastica bianca da 13 pollici sarà cancellata, ma il modello base dei “Pro” monterà il nuovo chip Core i5 “Sandy Bridge” con doppio nucleo @ 2,3 GHz, l’hard disk passerà a 320 GB e la GPU sarà una Intel HD Graphics 3000 con 384 MB di memoria. Si legge anche che la webcam integrata serve per FaceTime in versione HD (o semplicemente la prima versione non beta). Le dimensioni e peso di questo modello restano immutate.
La foto del lato connettori ce la fornisce SlashGear.