L’education in EMEA di Apple. Intervista a Marchet

23/11/2007 21:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Furoreggia il marchio di Apple in Gran Bretagna, ma i laptop di Cupertino vanno molto bene in tutta l'area Europa, Medio Oriente e Africa.

Furoreggia il marchio di Apple in Gran Bretagna, ma i laptop di Cupertino vanno molto bene in tutta l'area Europa, Medio Oriente e Africa.
 
Intervistato da Macworld UK il direttore di Apple Education EMEA – Europa, Medio Oriente e Africa, Herve Marchet, rivela qualche dettaglio su come procede il business scolastico per i prodotti e soluzioni di Apple.

In Europa la presenza dei prodotti e servizi di Apple ha recentemente raggiunto la quota del 19,6% secondo Marchet e in Gran Bretagna gli affari sono andati benissimo. In base ai dati di Gartner Apple è il secondo marchio nazionale per il settore education.

Tra i fattori del successo c'è la struttura creata in supporto dei prodotti per diventare "fornitori di soluzioni": una scuderia di 410 "educatori digitali" degli educatori e 150 centri dove organizzare corsi.

"Qui non propugniamo i prodotti Apple ma spieghiamo come usarli […] gli insegnanti tornano nelle scuole con le necessarie competenze, indipendentemente dalla piattaforma" dice Marchet dei training center.

Gli educatori hanno chiaramente indicato il loro favore per i laptop, tra i computer di Apple. Inoltre questo tipo di computer si adatta bene all'uso sia nelle scuole che fuori.



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