La troppa femminilità si scontra con l’iPhone
16/06/2008 08:00 CET
Le unghie lunghe e smaltate sono un ostacolo all'uso dell'iPhone, il Los Angeles Times si fa paladino della protesta decisamente femminile. E la Jung che dice?
Le unghie lunghe e smaltate sono un ostacolo all'uso dell'iPhone, il Los Angeles Times si fa paladino della protesta decisamente femminile. E la Jung che dice?
Appena presentato l'iPhone 3G alcune signore hanno lamentato come, anche in questo nuovo modello, il sistema sensibile allo sfioramento dello schermo renda inutilizzabile lo smartphone di Apple da parte di chi ama tenere le unghie molto lunghe.
Il Los Angeles Times ha raccolto le varie critiche e riassume in "utenti di seconda categoria" le donne che vorrebbero usare l'iPhone. Già, perché tra unghie ben curate e unghie rifatte, la moda di tenerle lunghe regge.
Apple continua ad essere un'azienda maschilista, anche dopo il contributo di Andrea Jung nel consiglio d'amministrazione? A maggior ragione la 50enne di origini asiatiche che è a capo della Avon, una delle maggiori aziende cosmetiche (quella della vendita passa-parola o porta a porta), certamente avrà in listino decine di smalti ed altre diavolerie chimiche per rendere perfette le unghie delle clienti. Si prospetta un conflitto d'interessi alle porte?
Il software di Apple sarebbe alla corda quando lo schermo dell'iPhone viene colpito sia dal polpastrello del dito che dall'unghia prominente, quando non è addirittura solo questa a toccare?
Uno stilo per carità! Sembra essere questa la forte richiesta che viene dalle donne con unghie lunghe e che vorrebbero usare l'iPhone senza problemi. Steve Jobs proprio questo sistema ha voluto eliminare quando ha pensato all'iPhone (la foto accanto ne è testimone).
Uno stilo per carità! Sembra essere questa la forte richiesta che viene dalle donne con unghie lunghe e che vorrebbero usare l'iPhone senza problemi. Steve Jobs proprio questo sistema ha voluto eliminare quando ha pensato all'iPhone (la foto accanto ne è testimone).
In effetti sarebbe necessario uno speciale stilo perché lo riconosca lo schermo dell'iPhone. Già lo scorso dicembre vi raccontavamo della disponibilità di Pogo Stylus, purtroppo venduto solo negli USA ed a 25 dollari l'uno.
Qualcuno potrà anche far notare che una donna che le mani le usa per lavorare, oltre che farle vedere, ha difficoltà di vario genere e non solo con lo schermo dell'iPhone. Dallo scrivere alla tastiera del computer all'affettare le cipolle.
E le nostre lettrici che cosa ne pensano?