La privacy di Steve Jobs? Nel 2009 è stato a curarsi in Svizzera
18/01/2011 18:30 CET
All’ospedale dell’università di Basilea il CEO di Apple avrebbe passato un certo periodo del 2009, per curare un tumore neuroendocrino.
Il paziente Steve Jobs dovrà essere molto “paziente” se la stampa investigherà in tutti i modi, per sapere che malattia affligge nuovamente il CEO di Apple.
Sono troppe le responsabilità che ha in Apple il suo co-fondatore storico. I clienti, gli azionisti, i colleghi e gli amici vogliono sapere se il “supplente” Tim Cook riuscirà ad assicurare la continuità, è quindi fondamentale conoscere cosa fa soffrire (e si vedeva) Steve Jobs.
Dopo le prime ipotesi, oggi è Fortune che rivela un’indiscrezione: nel 2009 Steve Jobs ha trascorso in certo periodo in Svizzera, per la precisione a Basilea, dove è stato ospite dell’Universitätsspital, ovvero l’ospedale universitario, per curare un tumore neuroendocrino.
Il defunto membro del consiglio d’amministrazione di Apple Jerry York lo aveva confidato a Doron Levin, che ora lo scrive per l’informazione di tutti. Pare che il trattamento clinico potesse essere disponibile solo in Svizzera.
Steve Jobs resterà assente dall’azienda che ha creato per un periodo imprecisato, sia nel 2004 (quando si è fatto curare un tumore al pancreas) che nel 2009 (quando ha subito un trapianto di fegato) il CEO di Apple aveva dato comunicazione del periodo stimato necessario per tornare al lavoro. Questa volta no, si è solo limitato ad assicurare che i piani del 2011 sono già stati definiti e che il COO Tim Cook li porterà alla meta.
C’è già chi ipotizza che presto la carica di amministratore delegato passi direttamente al (non ufficialmente) prescelto Tim Cook, mentre Steve Jobs continuerà a consigliare l’azienda come esterno.