La polizia di Copenhagen vigila sulla città con i Mac
01/10/2009 19:00 CET
Contrariamente alla generalizzazione di Windows è stato scelto un nuovo sistema Mac per meglio assistere i cittadini danesi.
Contrariamente alla generalizzazione di Windows è stato scelto un nuovo sistema Mac per meglio assistere i cittadini danesi.
La versione danese di Computerworld ha fatto visita alla centrale di polizia metropolitana di Copenhagen.
Nei quattro piani della palazzina occupati dalla "Politi", il reparto che risponde alle emergenze del 112 (numero telefonico europeo) e fa sorveglianza cittadina gode di un nuovo sistema informatico.
Ci sono ben 73 grandi schermi nelle sale e nemmeno un computer con Windows, sono tutti Mac a comandarli perché "sono più stabili e facili da usare", è quanto ha dichiarato l'ispettore responsabile.
Al momento di decidere la soluzione migliore i responsabili IT avevano visitato i colleghi britannici e statunitensi ma avevano trovato solo PC con Windows, non avevano fatto evidentemente una buona impressione se i danesi hanno scartato l'idea di copiarli per il nuovo sistema.
I 13 Mac Pro e 73 Mac mini installati nella nuova rete battezzata HS2 sono un aggiornamento della precedente (vecchia di 13 anni) HS1 ma viene definito come un gran balzo in avanti quella basata su Mac OS X e con la gestione della rete BSD.
HS2 funziona dall'8 marzo e dal 19 luglio non è stato necessario riavviare il sistema. Il prossimo step sarà l'aggiunta dei dati GPS sulla flotta della polizia.
Domani sarà un giorno cruciale per Copenhagen, il XIII Olympic Congress si riunisce per decidere quale città ospiterà le 121esime Olimpiadi del 2016.
Grazie ad Apple Italia per la segnalazione dell'articolo.