Jobs vuole indietro il Volkswagen. Con gli interessi?
29/08/2007 23:00 CET
Negli anni ’70 Steve Jobs si liberò del suo furgone Volkswagen per ottenere i primi dollari utili all’investimento in Apple. Ora Apple si sarebbe accordata con la “vettura del popolo” di Wolfsburg per collaborare su un nuovo modello.
Negli anni ’70 Steve Jobs si liberò del suo furgone Volkswagen per ottenere i primi dollari utili all’investimento in Apple. Ora Apple si sarebbe accordata con la “vettura del popolo” di Wolfsburg per collaborare su un nuovo modello.
Il CEO di Apple, Steve Jobs, ha sempre amato il Volkswagen Type 2.
Possedeva uno di questi furgoni fino a quando, negli anni ’70, ha dovuto venderlo per racimolare poche centinaia di dollari da investire nella nascente Apple.
In tempi più recenti la Pixar ha voluto inserire nel cast del film animato Cars anche il character a quattro ruote Fillmore, ovvero un furgone Volkswagen decisamente hippie. Chi può escludere che lo studio d’animazione di proprietà di Jobs (prima del passaggio a Disney) abbia voluto rendere omaggio agli anni della gioventù del suo proprietario?
Terminano qui le relazioni tra Apple e Volkswagen? Pare di no, dopo aver letto un articolo online del settimanale tedesco Capital .
In California i massimi responsabili delle due aziende si sarebbero incontrati per cominciare studiare assieme un nuovo concetto di city car. Le conferme sarebbero giunte al giornale direttamente dal quarto produttore mondiale di automobili.
Ci vuole un attimo da qui a coniare subito la denominazione di iCar per la vettura che potrebbe nascere dall’eventuale sinergia tra Volkswagen ed Apple. Altri la chiamano iVW, ma la sigla ha meno appeal del precedente azzardo.
In realtà si tratterebbe di un modello compatto di Volkswagen rimpinzato di tecnologia made in Cupertino. iPod ed iPhone in prima fila?
Secondo il quotidiano finanziario tedesco Financial Times Deutschland il prezzo base di una prossima iCar dovrebbe essere 6.000 euro.