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iTunes, musica in abbonamento dietro l’angolo?

Steve Jobs ha sempre dichiarato che il valore vincente della musica comperata da iTunes Store fosse il possesso perenne del file. Di tanto in tanto ricorrono le voci di un servizio di distribuzione differente. Ecco l'ultima.

Entro sei mesi Apple dovrebbe cambiare il concetto base che ha reso iTunes una soluzione vincente, in mezzo a centinaia schierate con il metodo dell'abbonamento? Sembra molto strano ma, il capo del distributore di contenuti digitali per siti di P2P, Ottolenghi, avrebbe avuto un meeting con i rappresentanti di Apple e ne avrebbe tratto queste conclusioni.

Hanno ricevuto poco consenso tutti gli altri negozi online di contenuti multimediali che hanno scelto il sistema dell'annonamento, Apple con gli acquisti singoli sappiamo che ha raggiunto i vertici della popolarità. Perché cambiare?

Ottolenghi ritiene che "il metodo dell'abbonamento non ha raccolto successo proprio perché Apple ha deciso di non offrirlo, appena lo farà gli utenti cominceranno ad apprezzarlo".

15 dollari al mese per il download illimitato da iTunes Store è l'ipotesi. Vien da chiedersi se, tecnicamente, gli iPod siano in grado di gestire le scadenze della musica ad abbonamento non rinnovato, quando invece ogni brano caricato adesso è funzionante per l'eternità… virtualmente.

A spingere per il sistema dell'abbonamento ci sarebbero tutte le case discografiche. Almeno una volta all'anno abbiamo visto riaffiorare questa ipotesi, per ora non si è mai concretizzata.