It’s showtime, tutta la verità!
12/09/2006 22:45 CET
Le indiscrezioni dell'ultima ora sono state parzialmente annunciate, una parte erano pura invenzione. Ora vi raccontiamo tutto quello che è successo nell'evento speciale. Aggiornato.
Alcune fonti avevano diffuso una parte di verità di quanto è stato veramente presentato questa sera da Steve Jobs, in diretta via satellite da San Francisco.
Ora vi elenchiamo in ordine cronologico i prodotti e i servizi, tra qualche ora un approfondimento, intanto la registrazione in QuickTime è qui.
-Mercato EMEA (con Pascal Cagni)-
La Gran Bretagna avrà presto 9 Apple Store (attualmente ce ne sono 6 aperti)
Debutteranno le iPod Listening Station.
-iPod
Il rinnovamento del modello include due capacità, di cui una nuova, 30 GB e 80 GB (stesse dimensioni per il 30 GB e stesse dimensioni del pensionato 60 GB per l'80 GB), il primo costa 289 euro e il secondo 399 euro. Sempre le varianti bianco e nero.
Gli iPod U2 Special Edition passano da 359 a 319 euro (279 dollari in USA) e hanno sempre una capacità d'archiviazione di 30 GB, rispetto al modello "normale" solo 30 euro di più.
Hanno uno schermo più luminoso del 60% e una batteria che passa da un autonomia "video" di 2 ore a 3 ore e mezza.
Vengono introdotte nuove auricolari (che, comperate singolarmente, costano 29 euro), più affusolate, saranno d'ora in poi standard. L'audio migliora grazie a un (ancora) fantomatico "gapless playback".
Finalmente cercare tra migliaia di brani e video sarà più facile con "instant search". Con l'iPod da 80 GB si arriva adesso a una media di 20.000 canzoni immagazzinate!
Supporto dei giochi fatti apposta per l'iPod con rotella cliccabile, per ora sono 9 e in Italia si potranno acquistare online dai negozi di Apple per 4,99 euro. Funzionano su tutti gli iPod di quinta generazione.
-iPod nano
L'"iPod più popolare al mondo" si rinnova con la seconda generazione: in alluminio anodizzato, in cinque colori, leggermente più sottile della prima generazione e affusolato, tanto che sembra di rivivere il modello mini.
Schermo del 40% più luminoso.
Tagli da 2, 4 e 8 GB, quello più capiente disponibile solo nel bellissimo colore nero, quello più "piccolo" in argento e i 4 GB in fuxia, verde e azzurro, altre all'argento.
Prezzi italiani di 149, 199 e 249 euro.
La batteria è data per funzionare adesso fino a 24 ore invece di 14.
La scatola del nuovo iPod mini viene definita con tanta enfasi "più ecologica", saranno contenti quelli di Greenpeace.
Un nuovo e più piccolo alimentatore (da 29 euro) apre la porta della stanza degli accessori da comperare a parte per l'iPod nano.
Viene definito un iPod "completely remastered nano".
-iPod shuffle
Incredibile opera di miniaturizzazione, la seconda generazione (la prima è stata venduta in 10 milioni di esemplari) è ora grande solo 1 x 2,7 x 4,1 cm.
In alluminio anche lui e con la clip incorporata sul retro per "pinzarlo" a qualunque parte d'abbigliamento.
Anche il dock si miniaturizza (ed è compreso nella confezione). La batteria assicura funzionamento per 12 ore.
Un taglio solo, da 1 GB e prezzo italiano di 79 euro ma sarà disponibile solo in ottobre.
-iTunes
In USA detiene l'88% della musica legale e finora ha venduto 1,5 miliardi di canzoni, tanto da entrare al quinto posto tra i venditori di dischi in USA… anche se CD fisici non ne vende come i primi quattro.
All'estero, dice Steve Jobs (in un raro caso di internazionalità), è il primo venditore online di musica in ogni nazione dove è presente.
Venduti 45 milioni di spettacoli televisivi, evidentemente in USA, unico paese di attività in questo campo. Questo in un periodo che è inferiore all'anno. Partirono con un solo network (ABC) e cinque spettacoli, ora i fornitori sono più di 40 e gli spettacoli ormai 220. Crescono ogni settimana (come testimoniamo ogni venerdì). Gli spettacoli TV sono ora forniti a 640 x 480 invece del 320 x 240 finora utilizzato.
Parlando di software, iTunes passa alla versione 7. Tra le novità la gestione automatica di librerie separate a seconda del file multimediale, tre possibilità di vista dei contenuti (normale, album, cover flow).
Nuova modalità di scelta delle preferenze dell'iPod in iTunes.
Ora è possibile trasferire i contenuti acquistati da un computer all'altro (tutti e due autorizzati) tramite iPod.
-Film
Come ampiamente atteso sono arrivati i lungometraggi in iTunes, che ora si chiama opportunamente iTunes Store.
C'è solo Disney (Disney Pictures, Touchstone, Miramax e Pixar) a fornire i contenuti, nemmeno l'ipotizzato Lionsgate. Ma, come Jobs a sottolineato fortemente, anche per gli spettacoli televisivi solo ABC ci aveva creduto al principio, poi la storia ha disegnato un altro scenario.
Sono ben 75 comunque i titoli presenti.
La suddivisione è così strutturata per i prezzi: se si prenota un titolo (un mese prima dall'uscita in DVD) il film costa 12,99 dollari e pure per la prima settimana d'uscita, se lo si acquista al momento dell'uscita sono 14,99 i dollari. Per tutti gli altri titoli, quelli non di prima visione DVD, il prezzo è fissato da Apple a 9,99 dollari.
Come gli spettacoli televisivi, anche i film (dei videoclip per ora non si sa nulla) passano alla risoluzione di 640 x 480. Supportano il Dolby surround ed è stato calcolato che con una banda larga di 5 Mbps il file arriverà sul computer in mezz'ora circa. Dopo un minuto dall'acquisto il film potrà già essere "proiettato".
I diritti e gli utilizzi che "pesano" sui film sono gli stessi applicati finora sugli spettacoli televisivi.
Jobs se n'è dimenticato (è californiano, lui, ndr) ma nella slide proiettata a San Francisco, c'era in ultima voce "international 2007". Mica bazzecole per noi.
-iTV
Inusuale per Apple e Steve Jobs ce lo sottolinea: ecco un prodotto che vedremo solo nel primo trimestre del 2007 e che per ora si chiama iTV.
Si tratta dell'"anello mancante" tra le TV, il computer (Mac e PC) e il filmato appena comperato. Se per TV si citano i televisori a schermo piatto attenzione a non pronunciare "alta definizione", la risoluzione del prodotto Apple, per quanto ottimo, è tutt'altro.
La iTV usa il Wi-Fi 802.11 (ma per ora nulla si sa sullo standard, se il "g" oppure quell'"a" inutilizzato da Apple, finora), non ha un alimentatore esterno, ha una porta HDMI per utilizzarlo sui moderni schermi HD ready ma ha pure uscite tradizionali analogiche (l'audio anche in digitale). Ha un suo telecomando e pilota sostanzialmente un ambiente tipo Front Row.
Misura (a spanne) 16 x 16 cm, oppure quanto un Mac mini ed è spesso circa 3 cm ma purtroppo queste misure sono tutte ipotizzate, il prodotto qui a Londra non era in visione.
In USA costerà 299 dollari, qui il prezzo in euro è ancora sconosciuto.
-Performance live
Alla fine sale sul palco John Legend (annunciato come sorprendente terzo "one more thing" ma, ci dispiace per lui, qui ci siamo precipitati a fotografare i prodotti in visione.
Alcune foto che vedete a corredo di questo articolo sono state effettuate inquadrando una proiezione su un grande schermo, quindi la qualità è il massimo disponibile in questa situazione.
Per un approfondimento fotografico dei prodotti, vi rimandiamo ad un successivo pezzo.
Aggiornamento del 12/09/2006: E' dedicato agli iPod nano di seconda generazione il nuovo spot televisivo di Apple. Quattro ballerini si scatenano alla musica dei Cut Chemist (con il brano "The audience is listening theme song") con gli iPod mini in mano, che disegnano dei graffiti virtuali di strisce luminose nel cielo completamente buio, ogni colore di iPod un colore diverso di luce… manca il nero, però, che non si vedrebbe. Il filmato da 30 secondi è disponibile in quattro dimensioni: HD, grande, medio e piccolo.
