iPhone in prenotazione su Amazon Germania?
15/01/2007 07:00 CET
Ultimamente gli aggiornamento di iWork e iLife erano arrivati puntuali durante i Macworld Expo, in questa occasione Apple ha deluso le aspettative… anche del rivenditore online Amazon. Che rilancia con l'iPhone.
Il rivenditore online continua a non precisare una data della disponibilità delle due suite di software ma, in compenso, la versione tedesca di Amazon riserva alcune sorprese.
Su Amazon.de è possibile vedere due pagine dedicate già all'iPhone, il nuovo entusiasmante prodotto che Apple ha annunciato di voler vendere a partire da giugno negli Stati Uniti.
Il rivenditore più importante del mondo predice due cose a noi tutti ignote: la data di disponibilità per Germania ed Austria e il prezzo.
Quanto alla prima, è evidentemente sbagliata (almeno l'anno) perché si cita un improbabile 17 agosto 2004. Ammesso che di sbagliato ci sia solo l'anno, anche il resto sarebbe in anticipo, visto che Apple ha indicato l'ultimo trimestre dell'anno, quindi dal primo ottobre al 31 dicembre.
Amazon sarebbe già in grado anche di fornire i prezzi dei due modelli: l'iPhone da 4 GB costerebbe 899 euro senza obbligo di contratto telefonico e per l'iPhone da 8 GB solo 100 euro in più.
Ricordiamo che Apple e Cingular si sono accordati in USA per un prezzo di 499 e 599 dollari ma con un contratto vincolante per almeno due anni.
Chi può dire se i due prezzi si avvicinano al livello medio del costo europeo dell'apparecchio, senza SIM lock?
Tanto è bastato che le prenotazioni/opzioni dell'iPhone da 8 GB fiondassero, durante il week end, il prodotto al numero uno della classifica di tutti gli oggetti elettronici ordinati su Amazon.de.
La versione britannica, più cautamente, non fornisce dati e non accetta prenotazioni, ma ha già predisposto una pagina dedicata agli iPhone da 4 e 8 GB. Amazon Francia, Amazon Canada e Amazon Giappone non hanno indicazioni riguardo all'iPhone.
Abbiamo creduto che fosse giusto riportarvi i movimenti online di un così importante rivenditore. Che evidentemente si assume tutta la responsabilità di queste informazioni, false o vere che siano.
