Interbrand 2008: Apple guadagna 9 posti, è 24esima
19/09/2008 07:00 CET
Il valore del marchio di Apple sale del 24% a 13,7 miliardi di dollari, solo Google fa meglio sull'anno scorso con +43%. IBM sorpassa Microsoft nei due gradini più bassi del podio, dove splende al vertice sempre Coca-Cola.
Interbrand ha pubblicato il "Best Global Brand del 2008" (in anticipo rispetto all'uscita in edicola su BusinessWeek di lunedì 22 settembre), la nuova classifica dei marchi di maggior valore.
Anche quest'anno Coca-Cola è al primo posto con 66,7 miliardi di dollari, guadagnando il 2% sul valore calcolato nel 2007. Per 24 milioni dollari Microsoft scende al terzo posto, dietro a IBM con 59 milioni di dollari (+3%), l'azienda di Redmond guadagna l'1% sul valore dell'anno prima.
"Apple ha i prodotti più 'hot' che mai, in parte per la riduzione dei prezzi e perché fa una buona pubblicità, nonostante gli investitori continuino a preoccuparsi per la salute di Steve Jobs" è il commento sul marchio di Cupertino. Apple nel 2008 vale 13,7 miliardi e si piazza al 24esimo posto, un gran balzo rispetto al 33esimo del 2007 e al 39esimo del 2006.
Sono quattro i marchi italiani presenti nella lista: Gucci (45esima, +1), Prada (91esima, +3), Ferrari (93esima) e Armani (94esima). L'anno scorso c'erano solo i primi due. Ben 52 su 100 sono marchi statunitensi.
Tra le aziende hi-tech sono presenti in classifica anche (oltre a IBM, Microsoft ed Apple, già citate): Nokia (quinta, stabile), Intel (settima, stabile), Google (decima, +10), HP (12esima, stabile), Cisco (17esima, +1), Samsung (21esima, stabile), Oracle (23esima, +4), Sony (25esima, stabile), SAP (31esima, +3), Dell (32esima, -1), Canon (26esima, stabile), Nintendo (40esima, +4), Philips (43esima, -1), eBay (46esima, +2), Amazon (58esima, +4), Xerox (59esima, -3), Yahoo! (65esima, -10), BlackBerry (73esima, +73), Panasonic (78esima, stabile) e Motorola (87esima, -10),
I marchi che più aumentano il proprio valore sono Google (+43%), Apple (+24%), Amazon (+19%), Zara (+15%) e Nintendo (+13%). I perdenti sono Merrill Lynch (-21%), Gap (-21%), Morgan Stanley (-16%), Citi (-14%) e Ford (-12%). Nella top 10 solo Microsoft perde (-1 posizione) e Google guadagna (+10 posizioni). 8 sono nuove entrate: H&M, Thomson Reuters (Reuters era presente nel 2007), BlackBerry (che è poi RIM), Ferrari, Armani, Marriott, FedEx, Visa.
Ecco i primi 100 marchi:
01 Coca-Cola
02 IBM
03 Microsoft
04 GE
05 Nokia
06 Toyota
07 Intel
08 McDonald's
09 Disney
10 Google
11 Mercedes
12 Hewlett-Packard
13 BMW
14 Gillette
15 American Express
16 Louis Vuitton
17 Cisco
18 Marlboro
19 Citi
20 Honda
21 Samsung
22 H&M
23 Oracle
24 Apple
25 Sony
26 Pepsi
27 HSBC
28 Nescafé
29 Nike
30 UPS
31 SAP
32 Dell
33 Budweiser
34 Merrill Lynch
35 Ikea
36 Canon
37 JPMorgan
38 Goldman Sachs
39 Kellogg's
40 Nintendo
41 UBS
42 Morgan Stanley
43 Philips
44 Thomson Reuters
45 Gucci
46 eBay
47 Accenture
48 Siemens
49 Ford
50 Harley-Davidson
51 L'Oréal
52 MTV
53 Volkswagen
54 AIG
55 AXA
56 Heinz
57 Colgate
58 Amazon.com
59 Xerox
60 Chanel
61 Wrigley's
62 Zara
63 Nestlé
64 KFC
65 Yahoo!
66 Danone
67 Audi
68 Caterpillar
69 Avon
70 Adidas
71 Rolex
72 Hyundai
73 BlackBerry
74 Kleenex
75 Porsche
76 Hermès
77 Gap
78 Panasonic
79 Cartier
80 Tiffany & Co
81 Pizza Hut
82 Allianz
83 Moët & Chandon
84 BP
85 Starbucks
86 ING
87 Motorola
88 Duracell
89 Smirnoff
90 Lexus
91 Prada
92 Johnson & Johnson
93 Ferrari
94 Armani
95 Hennessy
96 Marriott
97 Shell
98 Nivea
99 FedEx
100 Visa
Interbrand ha compilato una classificazione diversa da quella di brandchannel (pur dello stesso gruppo Omnicom), frutto invece di un sondaggio tra pubblicitari.
