Intel: il chipset Z68 anche per tutti gli altri, dopo Apple
11/05/2011 16:00 CET
La Smart Response Technology di Intel abilita una cache che velocizza tutti i processi, grazie all’installazione sia di un hard disk che di un SSD. Aggiornato.
Non è la prima volta che Apple ottiene da Intel anteprime ed esclusive, anche per il nuovo chipset Z68 a Cupertino hanno avuto almeno 8 giorni di vantaggio sulla concorrenza.
Il processore di complemento alle CPU “Sandy Bridge” era stato avvistato nei nuovi iMac in anteprima assoluta rispetto ad altri computer e nemmeno Apple aveva, come al solito, sottilineato la novità.
Apple dà la possibilità ai clienti dell’Apple Store di ordinare i nuovi iMac con hard disk e drive a memoria solida, una combinazione che può velocizzare fino al 60% i processi del sistema, usufruendo della cache nell’SSD.
Il chipset Z68, che anche altri produttori di computer possono cominciare ad offrire solo oggi, favorisce non solo la CPU ma anche la GPU, le schede grafice collegate alle porte PCI Express 8x ne traggono beneficio.
Siamo ancora in attesa dell’ufficializzazione di Intel ma ormai l’embargo è caduto e su AnandTech hanno pubblicato i dettagli sulla tecnologia che viene introdotta in questa occasione: Smart Response Technology.
Intel ha già mostrato i modelli di SSD della Serie 320 e Serie 510 ma con il nuovo modello della Serie 311 “Larsen Creek” da 20 GB (memorie veloci NAND SLC @ 34 nm) sembra che l’offerta sia puntuale per le esigenze della Smart Response Technology.
Questo è il diagramma della piattaforma che ospita il chipset Z68 di Intel.
Aggiornamento del 12/05/2011: Intel ha confermato il lancio dei nuovi prodotti.