Infineon vuole liberarsi di Qimonda ma non ci riesce
28/07/2008 07:00 CET
Nel maggio del 2006 Infineon decideva di lasciare il business delle memorie a stato solido alla "costola" di Dresda, già allora l'azienda si classificava la quarta tra tutti i produttori di DRAM e 12esima tra i produttori di semiconduttori.
Per le DRAM Qimonda aveva poi deciso di unire le forze con Sony creando Qreatic Design.
Da tempo Infineon avrebbe voluto scendere sotto al 50% della quota azionaria, che è ancora del 77,47% in Qimonda. Un compratore non si trova ancora per l'azienda che perde il 48% delle vendite trimestrali rispetto ad un anno prima.