“Impatto sproporzionatamente grande dell’iPhone”
02/08/2007 19:30 CET
attenzioni dell'ultima analisi di IDC sono rivolte all'impatto futuro
dello smartphone di Apple.
Più che iconico, iConico!
Apple ne ha venduto finora, limitandosi agli USA, qualche centinaia di migliaia ma IDC è sicura che prossimamente i suoi rilevamenti del mercato mobile saranno sconquassati dall'arrivo dell'iPhone.
Che Motorola stesse proseguendo nella sua involuzione e fosse sempre meno gradita dai consumatori di telefoni cellulari era noto. Di recente la coreana Samsung aveva rubato all'azienda dell'Illinois la seconda piazza nella classifica di vendite, arretrandola al terzo posto.
Il modello RAZR di Motorola è l'unico vanto dell'azienda, dando la soddisfazione di essere stato comperato in 100 milioni di pezzi.
Ecco i numeri del trimestre: 1) Nokia con 100,8 milioni di unità del Q2 e una fetta di mercato del 37%; 2) Samsung con 37,4 milioni di unità del Q2 e una fetta di mercato del 13,7%; 3) Motorola con 35,5 milioni di unità del Q2 e una fetta di mercato del 13%; 4) Sony Ericsson con 24,9 milioni di unità del Q2 e una fetta di mercato del 9,1%; 5) LG con 19,1 milioni di unità del Q2 e una fetta di mercato del 7%.
IDC conferma l'arretramento di Motorola e l'avanzamento di Samsung nel secondo trimestre a livello mondiale. Sono stati venduti un totale di 272,7 milioni di telefoni, il 16,5% in più dello stesso periodo del 2006 (che tuttavia cresceva del 22% sul 2005).
Per chi però è interessato alle sorti di Apple troverà nell'analisi di mercato un commento estremamente promettente di Shiv K. Bakhshi, direttore della ricerca di IDC: "nonostante il numero limitato di unità vendute, l'iPhone è probabile che avrà un impatto sproporzionatamente grande sull'intero settore industriale, intanto perché ha sollecitato tutti gli altri produttori a modernizzare il design e l'interfaccia e poi perché potrebbe alterare per sempre l'equilibrio tra produttore ed operatore che, specialmente in USA, ha controllato la telefonia cellulare".