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Il turismo su Internet cresce del 13%
26/02/2007 20:00 CET
di Fabio M. Zambelli
In un panorama di circa 20 milioni di navigatori attivi in Italia (connessi da casa e/o ufficio) il dato svela che i siti della categoria travel online hanno attratto l'attenzione del 45% degli internauti.
Nielsen//NetRatings identifica Google Maps, Trenitalia, ViaMichelin, Expedia e Lastminute.com come i siti che hanno registrato maggiore affluenza nello scorso gennaio.
"L'organizzazione dei viaggi e della vacanze ricorre sempre di più all'utilizzo delle risorse online, nell'ultimo anno il settore travel ha registrato una crescita del 13%, con picchi del 39% nel settore delle "agenzie virtuali" (trainato da Expedia con oltre 1,3 milioni di visitatori solo a gennaio) e del 27% in quello delle compagnie aeree (dove le compagnie aeree low cost la fanno da padrona, Ryanair.com in primis)".
Ecco la classifica delle agenzie online stilata da Nielsen//NetRatings: Volagratis +91%, Lastminute.com +42% ed Expedia +17%. Questa quella relativa alle compagnie aeree: Ryanair.com +59%, easyJet +38% e Meridiana +25%. Alitalia non si evidenzia particolarmente, grazie ad un sito funzionante a tratti e informazioni piuttosto confuse, solo il 3,5% degli utenti di Internet lo ha visitato.
I siti di mappe e creazione di persorsi riscuotono un buon successo archiviando un +33% degli accessi: Google Maps visitato da 2,8 milioni di utenti (13,7%) e ViaMichelin da 1,8 milioni (9%) nel mese di gennaio 2007.
Rallentano dell'8% gli accessi ai siti che si occupano di trasporto terrestre. La prenotazione e le informazioni sulle strade ferrate di Trenitalia sono state fatte online da 2,3 milioni di utenti (11,6%). Benchè non ai vertici dell'interesse dei navigatori, i siti che trattano le crociere aumentano del 35% gli accessi durante il mese di gennaio.
In una comparazione a livello europeo il dato di penetrazione sul totale dei navigatori attivi colloca l'Italia al terzo posto, seguita a breve distanza dalla Spagna con il 43%. Il confronto con Francia e Regno Unito, rispettivamente al primo e secondo posto in Europa con oltre il 60% di penetrazione, dimostra come le potenzialità del turismo online nel nostro paese siano ancora molto elevate.