Il Sole 24 ORE è tutto un PDF su iPad, ma fa un buon lavoro
13/07/2010 13:00 CET
Non si prefigge obiettivi multimediali e particolarmente moderni, porta “semplicemente” il giornale di carta nel tablet di Apple, ma se non si pretende di più funziona bene e costa la metà.
Mentre La Stampa è arrivata oggi sull’iPad, con il giornale della Confindustria siamo al secondo giorno.
L’applicazione gratuita “Il Sole 24 ORE” in versione 1.1 è pronta per iPhone e per iPad. E’ riproposto in tutto e per tutto il PDF del giornale, niente multimedia o segni di interazione con l’utente, semplicemente non ci si sporca le mani d’inchiostro.
Il giornale definisce quello di ieri un avvio sprint della versione elettronica con già 5.000 download.
Il quotidiano economico con le pagine di colore beige (che su iPad è però bianco, peccato) fa scegliere dall’edicola virtuale quali copie scaricare, sono disponibili quelle dell’ultima settimana. Oltre all’edizione odierna si possono leggere gli arretrati fino al 6 luglio, in teoria però. Nella nostra prova dopo 5 copie (4 giorni più l’allegato Plus24) il tentativo di scaricare la sesta ha mandato più volte in crash l’applicazione.
Dagli articoli letti si possono scegliere i preferiti, che verranno memorizzati ed elencati in un apposito menu a fondo pagina.
All’inizio c’è la presentazione della prima pagina del giorno (rinnovata alle ore 7 del mattino), con gli argomenti generali e lo scorrimento titoli per un click verso l’accesso diretto all’articolo.
Ecco accanto come si presenta la lettura della pagina nel formato verticale, il testo non è selezionabile per copiare alcune parti ed eventualmente quotarle altrove.
Girando il tablet di Apple appare la visione orizzontale con 2 pagine contemporanee ed ai bordi le frecce per muoversi avanti oppure indietro. Tuttavia lo scorrimento può avvenire anche trascinando il dito sullo schermo, ma l’effetto con tanto di pagina piegata non è proprio così fluido come lo scorrimento delle pagine dei libri in “iBooks”.
L’articolo si può ingrandire con i classici gesti del multitouch, già noti agli utenti dei dispositivi mobile di Apple, riempiendo così il display con il pezzo in oggetto.
Dall’indice si possono scorrere in modo fluido tutti i titoli, richiamando immediatamente l’articolo scelto, dalla versione con solo testo, ottenibile con il doppio clip sulla pagina (qui finalmente con lo sfondo del colore originale), è possibile aumentare o diminuire la dimensione del carattere, ma non copiarne alcune parti.
Per le prime 2 settimane di vita sui dispositivi mobile Il Sole 24 ORE è consultabile gratuitamente, grazie ad una sponsorizzazione, poi bisognerà acquistare i crediti dentro all’applicazione, validi indipendentemente dall’uso di un iPhone/Pod touch o di un iPad. Ogni copia costerà 0,80 euro (circa la metà del giornale di carta), 5 euro a settimana, 20 euro al mese o 240 euro all’anno. Nell’immagine vi mostriamo ingranditi i prezzi.
Toccando il tasto “news” l’applicazione ci porta sul sito del giornale, che tutti possono consultare gratuitamente (senza abusare) non pensando di essere andati sul Financial Times, dal quale certamente i grafici italiani hanno preso molta ispirazione.
Ecco il confronto tra una notizia letta sul sito del quotidiano con l’applicazione in oggetto (a sinistra) e la stessa vista dal browser Safari. Sono identiche.