Il più efficiente magazzino ce l’ha Apple
05/03/2009 07:00 CET
Cresce meglio di altri i fatturati trimestrali ma, contemporaneamente, riesce a mantenere le scorte di magazzino molto corte, stando sotto alla settimana è insuperabile dalla concorrenza.
Cresce meglio di altri i fatturati trimestrali ma, contemporaneamente, riesce a mantenere le scorte di magazzino molto corte, stando sotto alla settimana è insuperabile dalla concorrenza.
Nell'ultimo Stabilising inventory risk della filiale taiwanese di UBS, la principale banca svizzera, vengono analizzate le differenze di gestione delle scorte di magazzino tra le principali industrie dell'information technology.
Nel quarto trimestre del 2008 Apple è ancora l'azienda con il minor numero di giorni di occupazione dei magazzini.
Negli ultimi sei anni (come vediamo dal grafico a lato fornito da UBS) il business dell'azienda di Cupertino è enormemente cresciuto passando da un fatturato inferiore ai 2 miliardi di dollari all'ultimo periodo da 10,17 miliardi di dollari mentre il numero di giorni d'inventario ha spaziato tra i 3 ed i 10, facendo però negli ultimi mesi uno sforzo di ottimizzazione e raggiungendo i 5 giorni attuali (erano 7 nel Q4 del 2007).
Apple fa meglio di Dell che attualmente ha scorte di magazzino che impegnano gli spazi per 7 giorni. Lenovo raggiunge i 15 giorni ed HP i 32. Sideralmente meno efficienti AMD con 67 giorni d'inventario ed Intel con 89.
Un distributore importante come Ingram Micro ha i magazzini impegnati per 26 giorni.
Altre aziende del settore IT hanno numeri molto alti: Nokia 27 giorni, Cisco 31 giorni, Motorola 48 giorni, Qualcomm 56 giorni, Texas Instruments 90 giorni, Netgear 91 giorni e D-Link 131 giorni.
Per meno giorni un'azienda riesce a tenere "sul groppone" i prodotti e meglio può rispondere alle mutate esigenze del mercato. Avere i magazzini stipati di prodotti invenduti non è certo un aspetto positivo, più che mai in periodo di crisi economica.
