Il piede in due scarpe di Intel con le memorie flash
23/05/2007 10:00 CET
La nuova società non ha ancora un nome ma prenderà in dote i settori delle memorie flash dell'azienda di Santa Clara e quello della italo francese, la prima cederà per 432 milioni di dollari il settore delle NOR ed STMicroelectronics per 468 milioni di dollari il business NOR e NAND.
Se il fondo Francisco Partners avrà un peso del 6,3% nella nascente corporation, Intel il 45,1% ed STMicroelectronics il 48,6%. Il presidente (non esecutivo) della nuova società di diritto olandese e con sede a Ginevra sarà Carlo Bozotti di STMicroelectronics, il CEO Brian Harrison (già a capo del Flash Memory Group di Intel) e il COO Mario Licciardello. I dipendenti saranno 8.000.
Intel ora sviluppa e produce memorie flash solo il società esterne: le NAND sono da sedici mesi a pannaggio della IM Flash tecnologies, partecipata da Micron; le NOR passano quindi alla nuova joint venture.
Le memorie flash NOR hanno una struttura a celle connesse in parallelo, quelle delle NAND sono in serie.
Apple indica Intel tra i fornitori di massicce quantitò di memorie flash NAND per gli iPod, assieme a Hynix, Micron, Samsung e Toshiba.
Tutto il settore delle memorie flash, nel 2006, ha generato un fatturato di 3,6 miliardi di dollari.
Aggiornamento del 29/07/2007: ammesso che gli enti preposti autorizzino la nascita di questa azienda, Intel ed STMicroelectronics hanno deciso che il nome sarà Numonyx. Dichiarato il gioco di parole su "mnemonics", l'arte di sostenere o migliorare la memoria.