Il Jobs di Crozza con iCann, iCaramba ed iJesus
03/05/2010 23:00 CET
La parodia del capo di Apple continua alla domenica sera con la trasmissione di Maurizio Crozza su La7. Il riassunto di quello che si è visto ieri.
Nella terza puntata di ieri sera di “Crozza Alive“, su La7, c’era ancora Steve Jobs interpretato da Raul Cremona.
L’imitazione del CEO di Apple e della sua figura di visionario dell’informatica è stata leggermente sottotono rispetto alle altre volte, pure la durata è scesa ulteriormente a 7 minuti.
E’ disponibile online, per chi se lo fosse perso, lo streaming Flash dell’intera puntata e la parodia di Jobs di trova dal 53esimo minuto.
Questa volta Steve Jobs ha un’idea per far felice un pubblico sempre più triste e sfodera uno spinello, detto anche iCann, che va a finire nelle mani del conduttore Maurizio Crozza. Immediatamente compare una nuova applicazione denominata iCaramba e Jobs non ci pensa un attimo a denunciare il criminale con in mano la droga.
Ma arriva la star, fa ingresso accompagnato da Mimmi Gunnarsson l’iPak su un carrello. Lo “Steve Jobs di Cormano” allontana subito le mani di Crozza perché non deve toccarlo, lui che mangia i panzerotti.
Se l’oggetto del desiderio non può nemmeno telefonare, ma Jobs vuole dimostrare subito che non è vero. Crozza fa il numero ed il co-fondatore di Apple estrae dal retro dell’iPak una cornetta rossa di un telefono tradizionale appiccicato sull’altro lato. Alla fine ordinano una pizza e dall’altra parte della telefonata risponde sempre l'”odiato” Steve “Woz” Wozniak.
Tutto si conclude con il coro della trasmissione che entra e solleva Steve Jobs tra canti e palme svolazzanti. Crozza chiede cosa sia e Jobs spiega che iJesus funziona da Dio!