Il clone Mac “legale” di Psystar

15/04/2008 10:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001L'Open Computer di Psystar segna il ritorno dei cloni Mac sul mercato (USA), con la differenza che a Cupertino non hanno concesso alcuna licenza. Ma il quasi-Mac da 400 dollari rivendita il diritto d'esistere. Aggiornato.
Da ieri il sito di Psystar è stato preso d'assalto perché, a circa dieci anni di distanza dai cloni Mac "autorizzati" da Apple, ne sarebbe nato un altro, questa volta "non autorizzato".

03781b_psystarIeri il computer si chiamava OpenMac, oggi Open Computer (OPN15501). Questo è tutto quello che Psystar è disposta a concedere ad Apple, porterà avanti la sua battaglia di offrire un computer concorrente ai Mac, capace di far girare l'ultimo sistema operativo di Cupertino: Mac OS X 10.5 Leopard.

La licenza del sistema operativo di Apple non permetterebbe di installarlo su computer diversi dai Mac "ufficiali". L'azienda di Miami risponde attraverso InformationWeek che l'"alternativa furba ad Apple" vivrà perché non viola alcuna legge.

"Talvolta re-inventare la ruota è una buona idea" è una delle frasi slogan che si leggono sul sito di Psystar.

Psystar punta tutto sui costi, il vantaggio si vede anche rispetto al più economico dei computer di Apple, il Mac mini: 400 dollari (555 dollari con Leopard) contro 600 ma l'hardware è superiore. Nell'Open Computer c'è un chip Intel Core 2 Duo @ 2,2 GHz (nel Mac mini gira a 1,83 GHz), ha 2 GB di RAM (contro 1 GB del Mac mini), un hard disk da 250 GB @ 7.200 rpm (80 GB il Mac mini) e può montare la scheda video nVidia GeForce 8600GT al posto della GMA 950 di Intel. Non ha FireWire nella configurazione base (ma 4 USB) e nemmeno il sistema operativo, chi li desidera deve pagare 50 dollari per 3 porte 1394b e 155 dollari per la pre-installazione di Mac OS X 10.5 Leopard.

Meglio non procedere con altre installazioni, Apple potrebbe studiare qualche trucco per bloccare irrimediabilmente l'uso di Open Computer.

Il computer di Psystar basato sul progetto OSx86 e con emulatore EFI è un mini tower disponibile in bianco o in nero. Teoricamente acquistabile anche fuori dagli Stati Uniti, il processo dell'ordine online non prevede la giusta opzione di spedizione internazionale.

Aggiornamento del 16/04/2008: il Guardian instilla il dubbio che questa società in realtà non esista, l'indirizzo originale corrispondeva ad una villetta unifamiliare dei sobborghi di Miami, dopo poco è stato indicato un ufficio non distante dall'aeroporto cittadino. Gizmodo è andato direttamente sul posto e ci ha trovato un'altra azienda.



setteB.IT – la settimana digitale vista dall'utente mac