Il carrier USA dell’iPhone passa ai 7,2 Mbps
27/05/2009 23:30 CET
La deduzione era corroborata dai piani del carrier telefonico statunitense Verizon Wireless e adesso pure da AT&T.
In un'intervista alla conferenza D7 il CEO di AT&T Randall Stephenson, che in USA ha l'esclusiva dello smartphone di Apple fino al 2010, ha annunciato il raddoppio della banda ed il passaggio alla tecnologia HSPA @ 7,2 Mbps per la rete 3G dalla fine di quest'anno (partendo dalle principali 20 aree metropolitane) al 2011.
Solo allora AT&T comincerà, parallelamente a Verizon, ad attivare la rete commerciale LTE e poi LTE Advanced di quarta generazione, che si presenta come una tecnologia rivoluzionaria.
Evidentemente AT&T non decide se migliorare la sua rete cellulare solo in relazione a quello che fa o non fa Apple, ma certo trae molta ispirazione sull'avanzamento tecnologico proposto dall'iPhone, un telefono che porta milioni di nuovi abbonati ogni trimestre, spesso strappandoli alla concorrenza.
Già, se la scelta di AT&T era praticamente obbligata per un iPhone GSM in USA, con l'arrivo di un LTE praticamente universale Apple si potrà permettere il lusso di avere alternative e giocarsele al rialzo.
L'attuale iPhone 3G usa un massimo di 3,6 Mbps e pare che il prossimo aggiornamento estivo porti come minimo i 7,2 Mbps. Poco importa che in Europa molti carrier siano molto più avanti con lo sviluppo della telefonia UMTS, addirittura TIM prevede di fornire 28/5,8 Mbps (download/upload) fin dal prossimo mese a Milano, Apple si deve basare sulla situazione in USA.