Il “business” dell’iPhone da Avaya
13/11/2007 15:30 CET
questo uso, non sono previsti sistemi ufficiali per renderlo uno
strumento del lavoro. Contrariamente a quello che si poteva pensare non
sarà Cisco ma Avaya a fornire le prime soluzioni.
Poiché l'iPhone, finora, viene commercializzato da Apple e i suoi carrier solo per l'utenza privata era lecito attendersi che, prima o poi, fosse proprio Cisco a collaborare con Apple per il supporto alla clientela business. Tra l'altro era il gigante californiano delle comunicazioni che, siglando la licenza con Apple per la cessione del marchio, si augurava di "esplorare opportunità di interoperabilità nell'area della sicurezza, dei consumatori e del mercato imprenditoriale".
Secondo però quanto si legge su Seeking Alpha a supportare i clienti business dell'iPhone potrebbe essere Avaya e non Cisco.
Lo spunto viene dall'ultimo annuncio di Avaya, che ieri ha lanciato one-X Mobile sull'iPhone, oltre che su BlackBerry, Palm, Java, Windows e Symbian.
Avaya, recentemente diventata azienda privata dopo l'acquisizione per 8,3 miliardi di dollari da parte di Silver Lake e TPG Capital, è la prima tra le società di comunicazioni che propone la soluzione enterprise per l'iPhone su reti aziendali.
La posta elettronica aziendale e le applicazioni strategiche non sono ancora facilmente accessibili dall'iPhone ma già qualcuno sta provando, con appositi test sul campo, a dimostrare che l'apparecchio di Apple può essere adattato alle necessità business. Nei parchi di divertimento Disneyland o alla Western Kentucky University i sistemi di Avaya stano dimostrando esattamente questo.
Con i server one-X Mobile sono compatibili le infrastrutture Cisco CallManager e la messaggeria Unity, oltre a Microsoft Active Directory, directory LDAP ma ovviamente anche con Communication Manager e Modular Messaging di Avaya stessa.
Avaya one-X Mobile per iPhone sarà disponibile sui mercati nord americani ad inizio del 2008.