IBM ripulita da Microsoft
07/08/2008 09:30 CET
TG Daily riporta quanto è avvenuto al LinuxWorld Expo, che si chiude oggi a San Francisco, in particolare ci racconta di quanto detto da Bob Sutor, responsabile del settore open source e standard di IBM, che ha tenuto una conferenza dal titolo emblematico "Linux, open source and IBM: the next decade".
Entro il 2009 gli hardware di IBM potranno offrire alla clientela la scelta di un computer privo di software Microsoft. Un gruppo di soluzioni open source come quelle di OCCS – Open Collaboration Client Solution include Canonical (Ubuntu), Novell, Red Hat e Lotus rappresenta la soluzione per IBM da mettere in un miliardo di PC.
"Sui computer a basso costo Linux è molto più efficace ed il sistema operativo è meglio equipaggiato rispetto alle nuove tecnologie di Microsoft" dice IBM, Red Hat risponde annuendo: "la clientela chiede computer senza soluzioni Microsoft, stiamo contando già i nostri successi nell'Europa dell'est ed in altri mercati".
Adesso aspettiamo il bollino "Microsoft free" sui PC.