I film Fox, Paramount, Universal, WB su iTunes, se…
29/11/2006 07:00 CET
Secondo quanto ha pubblicato il quotidiano finanziario della City, Financial Times, la pressione degli studios di Hollywood si concentra sulla limitazione del numero di apparecchi che possono usare un film scaricato da iTunes.
In effetti sarebbe limitativo dire "iPod" al posto di "apparecchi" visto che Apple ha annunciato l'intenzione di lanciare un iTV che possa trasmettere in modalità wireless i film dal computer al televisore/sistema home theater.
Apple e i quattro studios (tra i big sarebbe molto più arretrata la discussione con il gruppo Sony: Columbia, MGM, United Artists) hanno avuto contatti per mesi ma l'unico punto di contrasto è rimasta la nota policy, dell'azienda di Steve Jobs, riguardo all'infinito numero di iPod sui quali scaricare i contenuti comperati da iTunes Store.
Un dirigente di uno di questi studios avrebbe confermato l'intenzione di Hollywood di voler in tutti i modi non allargare l'esperienza tragica della pirateria digitale, anche con i film. Ormai produrre un film di primo piano non costa meno di 100 milioni di dollari mentre la pirateria equivale a 3,2 miliardi di dollari l'anno di mancati introiti.
"Vogliamo l'accordo ma alla Apple si devono rendere conto che tra la musica, gli spettacoli televisivi e i film ci sono grandi differenze di valore" è stata la dichiarazione della fonte anonima. FT crede che "quattro o cinque" iPod sui quali scaricare il film acquistato tramite iTunes Store detemini già un pirata professionale.
Ci sono alcune società statunitensi che vendono film online ma l'unico che potrebbe avete un vero appeal sul mercato è iTunes Store.