I dati fiscali di Apple del Q3 nel Form 10-Q
10/08/2007 07:00 CET
Ecco i dati fondamentali.
Al 25 luglio erano in circolazione 869.640.955 azioni AAPL, 4.692.932 più del trimestre precedente.
Il margine di guadagno di Apple sale nel terzo trimestre del 2007 a 36,9%; nello stesso trimestre di un anno prima era del 30,3%.
Tra i fornitori a lungo termine (fino al 2010) Apple ha sotto contratto per le memorie a stato solido NAND (utilizzate negli iPod) le seguenti aziende: Hynix, Intel, Micron, Samsung e Toshiba. Nel corso del 2006 Apple ha pagato questi fornitori 1,25 miliardi di dollari, circa 142 milioni di dollari sono stati utilizzati da Apple al 30 giugno 2007.
Per i suoi negozi Apple spenderà 1 miliardo di dollari di affitti. Al 30 giugno Apple ha in esercizio 8 Apple Store "bandiera", ovvero di alto profilo, e un totale di 185 negozi tra USA, Gran Bretagna, Giappone, Canada ed Italia. Il costo del marketing degli Apple Store vale 10 milioni di dollari nel terzo trimestre del 2007 (dall'inizio dell'anno fiscale 30 milioni di dollari), contro i 9 del terzo trimestre del 2006 (per i primi 9 mesi dell'anno 24 milioni di dollari). Gli impiegati degli Apple Store raggiungono i 7.300 addetti (erano 6.348 nel trimestre precedente).
Nell'ultimo trimestre Steve Jobs ha ricevuto rimborsi spese per 10.000 dollari per il trimestre, che totalizza 573.000 dollari negli ultimi 9 mesi.
Complessivamente, nel terzo trimestre, sono stati investiti in ricerca e sviluppo 208 milioni di dollari, il 19% in più dello stesso periodo dell'anno prima. Non fanno parte di queste cifre i costi di sviluppo per Mac OS X 10.5 Leopard e per iPhone di 26 milioni di dollari durante il terzo trimestre.
Le tasse pagate da Apple nel trimestre equivalgono al 32%, una percentuale invariata rispetto al terzo trimestre del 2006.
I liquidi (o 2,1 miliardi di investimenti da 1 a 5 anni) nelle casse di Cupertino ammontano a 13,8 miliardi di dollari, un aumento di 3,7 miliardi di dollari rispetto al 30 settembre 2006. Molti guadagni sono derivati da attività operative (3,8 miliardi di dollari) e da stock option (294 milioni e 303 milioni di dollari) ma sono anche stati pagati 530 milioni di dollari per l'acquisto di proprietà, impianti o equipaggiamenti ed asset intangibili per 222 milioni di dollari.
Apple ha pagato 19 milioni di dollari per la fattura telefonica ed i collegamenti a Internet, fino al 30 giugno 2007.
Questa è la lunga lista delle cause legali in corso: Apple vs Burst.com (rimandato al 26/02/2008); Bader vs Anderson (prossima udienza il 28/09/2007); Birdsong vs Apple (ultima udienza avvenuta il 04/06/2007 ma senza emissione di giudizio); Royer-Brennan vs Apple e Apple Canada (a richiesta dell'accusa la causa è stata rimandata); Branning vs Apple (caso in discussione); Gordon vs Apple (discussioni di accordo extra giudiziale in corso); Greaves vs Apple (raggiunto un accordo extra giudiziale); Honeywell vs Apple (caso fermo in tribunale in attesa di testimonianze); Karant vs Jobs + Plumbers & Pipefitters vs Jobs + Boston Retirement Board vs Apple (le parti saranno ascoltate il 07/09/2007); Boston Retirement Board vs Apple (il processo inizierà il 20/08/2007); Apple iPod Nano Products Liability Litigation (il 06/10/2006 Apple ha risposto alle risoluzioni della corte); Carpentier vs Apple Canada + Royer-Brennan vs Apple e Apple Canada (Apple si difenderà dalla class action); Intertainer vs Apple (Apple ha negato gli addebiti il 21/02/2007); Lenzi vs Apple Canada + Wolfe vs Apple e Apple Canada + Hirst vs Apple Canada + Hamilton vs Apple e Apple Canada (class action negata ma in appello); Waddell vs Apple + Hamilton vs Apple e Apple Canada (causa avviata il 27/09/2006, Apple non ha ancora risposto alle accuse); Macadam vs Apple + Santos vs Apple (Apple si è accordata con Macadam mentre Santos ha dichiarato il nono emendamento l'11/07/2007); Macsolutions vs Apple (raggiunto un accordo extra giudiziale); OPTi vs Apple (Apple ha negato le accuse il 17/04/2007); PhatRat vs Apple (raggiunto un accordo extra giudiziale); Premier International Associates vs Apple (rimandato al 03/12/2007); Quantum Technology Management vs Apple (la corte ha invalidato sei richieste di violazione di brevetto); Shigeru Saito Architecture Institute vs iPod + Apple Japan vs Shigeru Saito Architecture Institute (la prima udienza è avvenuta il 22/03/2007); St-Germain vs Apple Canada (rimandato al 15/10/2007); Texas MP3 Technologies vs Apple (Apple ha negato le accuse il 19/06/2007); Charoensak vs Apple + Tucker vs Apple (Apple ha risposto alla corte il 06/06/2007); Tse vs Apple (rimandato al 06/09/2007); Vitt vs Apple (prossima udienza il 16/08/2007); Vogel vs Jobs (prossima udienza il 07/09/2007); UFC – Union Fédérale des Consummateurs – Que Choisir v. Apple Computer France S.à.r.l. & iTunes S.à.r.l. (ultima risposta di UFC datata 19/09/2006).
Svariate cause sono state chiuse da Apple con accordi extra giudiziali quando nella fase iniziale l'azienda di Cupertino negava tutte le accuse.
La Commissione Europea prosegue le investigazioni sulle regole di competizione di iTunes Store nei paesi europei. Lo stesso ente europeo ha decretato una violazione dell'articolo 81 del trattato della Comunità Europea sugli acquisti ristetti nel paese di rilascio della carta di credito europea e si sta decidendo la multa che dovrà pagare iTunes S.à.r.l. e i rimedi da applicare. Apple ha comunicato alla Commissione Europea le risposte dovute lo scorso 20/06/2007.
Grazie a Lot 49 sappiamo che l'ultima causa aggiuntasi solo martedì scorso è quella di alcuni cittadini della Florida (Angely Maria e Todd Narson) che hanno istituito una class action perché Apple avrebbe erroneamente stampato sulle fatture dell'Apple Store online la data di scadenza delle carte di credito dei clienti, in luogo dei soli 5 numeri finali della carta, come prescritto dalle leggi USA, assieme a tutti i dati anagrafici. Tale legge del 2003 ammetteva deroghe fino al 4 dicembre del 2006 per adeguarsi ma Apple avrebbe continuato a non ottemperare oltre quella data (assieme ad altre aziende come Burger King, Cobb Theaters, Intuit e TGI Fridays). Che pacchia gli Stati Uniti per gli avvocati!
Il consiglio d'amministrazione di Apple è stato interamente rieletto, ecco i voti dei possessori delle azioni AAPL:
William Campbell (494.745.648 a favore e 250.924.575 negati)
Millard Drexler (567.836.168 a favore e 177.834.055 negati)
Al Gore (536.067.091 a favore e 209.603.132 negati)
Steve Jobs (727.762.217 a favore e 17.908.006 negati)
Arthur Levinson (494.013.961 a favore e 251.656.262 negati)
Eric Schmidt (571.847.833 a favore e 173.822.390 negati)
Jerome York (471.602.305 a favore e 274.067.918 negati).
Il CEO di Apple archivia il miglior gradimento degli azionisti, seguito dal CEO di Google.
Quanto agli emendamenti da votare all'assemblea degli azionisti, la maggioranza ha seguito le indicazioni di Apple. KPMG sarà ancora il revisore dei conti di Apple per l'anno fiscale 2007.