I Classmate PC dal Portogallo al Venezuela
02/10/2008 10:00 CET
Il piccolo laptop per le scuole studiato da Intel aiuterà i bambini del Venezuela ad informatizzarsi. Il petrolio di Hugo Chavez sarà la moneta di scambio.
Il piccolo laptop per le scuole studiato da Intel aiuterà i bambini del Venezuela ad informatizzarsi. Il petrolio di Hugo Chavez sarà la moneta di scambio.
Questa settimana è stato suggellato l'accordo tra il primo ministro portoghese José Sócrates ed il presidente venezuelano Hugo Chávez, per lo scambio computer/petrolio.
Lunedì mattina Chavez era a Lisbona per la firma, il più importante contratto di un numero imprecisato di Classmate PC (concorrente dell'XO di OLPC) è andato in porto e le scuole venezuelane riceveranno presto il primo lotto della fornitura di computer portatili a basso costo prodotti su licenza Intel in Portogallo. In cambio la nazione iberica riceverà petrolio dai ricchi giacimenti sudamericani.
Nei Classmate PC Magalhães (il modello di aprile con Intel Celerom M @ 900 MHz con 1 GB di RAM, 30 GB di hard disk e Wi-Fi) per il Venezuela non sarà installato il sistema operativo Windows XP ma una versione di Linux sviluppata nel paese americano.
Il Portogallo ha bisogno di petrolio ed a questa necessità provvederà PDVSA – Petróleos de Venezuela con barili del prezioso idrocarburo.
L'annuncio è stato fatto direttamente da Chavez al popolo venezuelano nella sua rubrica televisiva Alò Presidente, promettendo di far assemblare in una fabbrica locale i futuri lotti del computer. Qualcuno dice che i computer potrebbero essere 1 milione, per un valore dell'operazione di 2,15 miliardi di euro.
Il Classmate PC portoghese è in vendita al prezzo di 285 euro in selezionati negozi, proprio a partire da scorso lunedì.
Lo saprà Chavez che sta comperando la penultima versione del computer ideato dai nemici statunitensi?
