I barbari e l’iPhone 3G, gli fanno di tutto
15/07/2008 15:00 CET
Solo una pesante moto Yankee gli dà il colpo di grazia, quando gli passa sopra. I più distratti possono acquistare con sicurezza l’iPhone 3G, è proprio difficile distruggerlo.
Avevano messo l’iPod nano in lavatrice per vedere se resisteva, ma avevano anche appositamente danneggiato il primo iPhone per conoscere i limiti dei prodotti di Apple.
Quelli di PC World ci riprovano con il loro “stress test”, questa volta sull’iPhone 3G. Ecco il video.
Tim Moynihan ha cominciato shakerando l’iPhone 3G asseme a vari mazzi di chiavi in un sacchetto di plastica, con più o meno violenza. Tutto bene nessun segno grave sul fronte e sul retro.
Solo il logo sul retro rimane segnato con una incisione netta di una chiave, ma lo schermo non viene intaccato.
Lo spiritoso redattore di PC World fa cadere l’iPhone 3G nella tazza del latte con i cereali, ma lo smartphone di Apple non si scompone. Niente succede anche dopo il lavaggio sotto al rubinetto dell’acqua, per pulirlo dalla precedente immersione.
Trasferiti all’esterno il “povero” iPhone 3G deve avere un contatto ravvicinato con l’asfalto. Prima una caduta diretta da circa un metro e mezzo, poi un lancio violento. Solo nel secondo caso il display non è più praticabile, ma il telefono funziona ancora.
Con la prima generazione dell’iPhone gli abusi di PC World si erano limitati alle chiavi, farlo cadere sulla moquette e sulle piastrelle e infine gettarlo ripetutamente sul marciapiedi. Questa volta il colpo di grazia è stato il passaggio di una Harley Davidson sull’iPhone 3G, a quel punto ha proprio smesso di funzionare.