I 10 Gbps di Light Peak sono solo l’antipasto, sale l’appetito
04/05/2010 23:00 CET
Il futuro delle comunicazioni informatiche tra dispositivi si è visto in Belgio, in un tour di Intel sulle nuove tecnologie ancora allo studio.
Intel ha mostrato per la prima volta in Europa la tecnologia allo stato embrionale Light Peak, quella ad alta velocità che succederà ad USB 3.
Alla dimostrazione di Bruxelles c’era PC Pro e ce lo testimonia con l’immagine che vedete a fondo articolo. Intel ha mostrato un collegamento in fibra ottica che, passando per quella che sembra una normale porta USB, trasferisce dati per un totale di 10 Gbit di banda.
La particolarità di Light Peak è che somma diversi tipi di dati come USB, HDMI e DisplayPort. Infatti il laptop predisposto ha inviato contemporaneamente un paio di filmati in alta definizione ad un monitor, senza apparenti rallentamenti.
In questa fase Light Peak necessità di una misterioso scatolotto di conversione per tradurre i segnali di questa tecnologia tra i dispositivi. Segnali che potevano transitare in entrambe le direzioni e contemporaneamente, con limiti praticamente infiniti di banda grazie all’impiego della fibra ottica.
La sensazione è che Apple nemmeno prenderà mai in considerazione di usare USB 3 ed attenderà direttamente Light Peak nel 2011. Tuttavia Intel non ha mai citato alcun produttore di computer quale partner per lo sviluppo di Light Peak.