HTC ha violato almeno 2 su 10 brevetti reclamati da Apple all’ITC
15/07/2011 23:30 CET
Primo passo positivo per Apple in questa vicenda legale, che non è vicina alla conclusione. Aggiornato.
Stando a quando ha appena saputo l’agenzia Bloomberg dall’ITC – International Trade Commission, Apple ha ottenuto una parziale soddisfazione dalle multiple ed incrociate accuse fatte al produttore taiwanese HTC.
L’ente di Washington, che ha il potere di bloccare le importazioni in USA dei prodotti fabbricati all’estero, ha individuato 2 violazioni tra i 10 brevetti indicati inizialmente da Apple: 5.481.721, 5.519.867, 5.566.337, 5.915.131, 5.929.852, 5.946.647, 5.969.705, 6.275.983, 6.343.263 e RE39,489. Tutti parte dell’investigazione 337-TA-710, ora nella fase delle determinazioni iniziali del giudice amministrativo, si attende il giudizio dei 6 membri della commissione.
Recentemente HTC aveva risposto alle ultime accuse notando che Apple preferiva le vie legali al mercato. HTC, coerentemente, ha deciso di appellarsi alla decisione di oggi.
Aggiornamento del 16/07/2011: secondo il blog tecnologico del Wall Street Journal i brevetti riconosciuti dall’ITC sarebbero i numeri 5.946.647 e 6.343.263, gli stessi citati anche nel caso di Apple contro Motorola (e, praticamente, ogni dispositivo con sistema operativo Android).
