Hotspot Wi-Fi, collaborazione tra Boingo e Broadcom

09/01/2008 11:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001I chip di Broadcom con il software di Boingo cercano la rete giusta, effettuano il login e garantiscono l'accesso, anche per il VoIP, sui telefoni Wi-Fi abilitati. L'utente/abbonato deve solo attendere che il processo si completi da solo.

I chip di Broadcom con il software di Boingo cercano la rete giusta, effettuano il login e garantiscono l'accesso, anche per il VoIP, sui telefoni Wi-Fi abilitati. L'utente/abbonato deve solo attendere che il processo si completi da solo.
 
Il maggior network di hotspot wireless e uno dei protagonisti tra i produttori di chip Wi-Fi, Boingo e Broadcom, hanno annunciato un'alleanza strategica per facilitare la vita a tutti gli utenti di telefoni Wi-Fi per il collegamento ai vari punti d'accesso del roaming.

Broadcom ha incorporato nei propri chipset Wi-Fi (BCM1161 e BCM4318E) il client di Boingo, in modo che l'utente debba attendere la scansione delle reti senza fili e collegare il dispositivo automaticamente all'hotspot privato oppure a uno di quelli del roaming Boingo.

Al CES di Las Vegas Broadcom dimostra le funzionalità VoIP con telefoni Wi-Fi che fanno già uso dei chip appartenenti alla seconda generazione mobile per il VoIP su reti 802.11b/g. Lo stesso chip è in grado di gestire fino 2 megapixel della fotocamera e supportare le suonerie polifoniche, riducendo così il numero delle componenti che un produttore deve integrare nel telefono cellulare.

L'iPhone non è ancora supportato dalla piattaforma Boingo Mobile di Boingo.



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