HeartIt, dentro all’iPhone batte un cuore
16/07/2007 20:30 CET

Consulti via cellulare con altri colleghi medici e visione delle lastre digitali del paziente. Le nuove frontiere del Web 2.0 anche in campo medico.
L'iPhone può salvare una vita? Forse.

Con un semplice accesso online alle immagini i medici dotati di iPhone possono visionare i filmati della sequenza dei battiti di un cuore anche a distanza di migliaia di chilometri.
Con l'iPhone si può organizzare conferenze con altri dottori e decidere le terapie più adatte alla persona in cura, guardando tutti le "lastre" digitali.
HeartIT ci ricorda che, tradizionalmente, per osservare le immagini mediche sono necessarie workstation molto costose collegate a sistemi PACS – Picture Archiving Communications and Storage, altrettanto costosi. Il concetto del Web 2.0 è arrivato anche nel mondo medicale.
Le tecnologie di HeartIT consentono di osservare le immagini dei pazienti anche online con un browser standard, pure sui display di palmari o smartphone, come appunto l'iPhone. La privacy delle persone in cura è assicurata.