Grattacapo Juku per Microsoft: “sì, abbiamo copiato”

16/12/2009 08:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Ammissione di colpa per Microsoft che ha realizzato un sito cinese semplicemente copiandolo dal leader di mercato.
Per molti di noi il cinese è sconosciuto, ma non è difficile notare le similitudini tra questi due siti.

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Il primo è la versione cinese di MSN, battezzata Juku o Mclub, la seconda è l’immagine del sito Plurk. Come ha notato lunedì il principale micro-blogging asiatico (dieci volte più grande di Twitter) l’80% del codice usato per creare il sito di Juku è quello del “diario sociale” Plurk, senza mezzi termini “rubato” con un semplice copia ed incolla.

Plurk afferma di non essere mai stata contattata da Microsoft per sentirsi chiedere un permesso di scopiazzatura, fatta quindi senza alcun tipo di autorizzazione.

“Innovazione” è la parola più volte sbandierata da Microsoft per le sue invenzioni, in vari casi sono stati sbugiardati, questo è solo l’ultimo in ordine temporale.

Dopo due giorni, ovvero poche ore fa, a Redmond sono stati costretti ad ammettere di aver copiato, aggiungendo l’avverbio “parzialmente”. Microsoft ha temporaneamente chiuso il sito di Juku beta creato in joint venture con società locali, in attesa di rifarlo e possibilmente in modo originale.

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