Google vuole trasmettere il web sui 700 MHz USA
30/11/2007 17:30 CET
Il motore di ricerca più famoso del mondo ha ufficializzato l'offerta base per l'asta del "blocco" C delle frequenze analogiche televisive che cambieranno la destinazione d'uso nell'etere statunitense entro 445 giorni.
Il motore di ricerca più famoso del mondo ha ufficializzato l'offerta
base per l'asta del "blocco" C delle frequenze analogiche televisive
che cambieranno la destinazione d'uso nell'etere statunitense entro 445
giorni.
base per l'asta del "blocco" C delle frequenze analogiche televisive
che cambieranno la destinazione d'uso nell'etere statunitense entro 445
giorni.
A partire dal 17 febbraio 2009 ci sarà una rivoluzione negli Stati Uniti che non solo cambierà il modo di trasmettere e ricevere i canali televisivi, passando dal sistema analogico a quello digitale, ma lasciano così le frequenze libere per altri usi.
Una transizione che entrerà in una fase cruciale il prossimo 24 gennaio 2008, con la l'abbandono di alcune frequenze e la partenza di un'asta "anonima e silenziosa" per accaparrarsele.
Da tempo si ipotizza la trasformazione dello spettro dei 700 MHz attualizzandola ad una delle crescenti necessità del terzo millennio: Intenet.
I 700 MHz potrebbero essere utilizzati per una sorta di Wi-Fi che permetta il collegamento wireless di computer e altri dispositivi (come smartphone e palmari) alla rete, tramite soluzioni adatte a questa nuova banda. La FCC – Federal Communications Commission ha deciso di mettere all'asta queste porzioni di frequenze.
Fin dalla scorsa primavera si mormorava della possibilità che Google "scendesse in campo" con la sua potenza a sfidare le grandi telecom che, prime tra tutte, erano interessate alla nuova gallina dalle uova d'oro.
Oggi pomeriggio Google ha ufficializzato l'offerta alla FCC e sarà parte nell'asta che richiede un deposito di 4,6 miliardi di dollari entro il 28 dicembre. Formalmente i documenti saranno spediti lunedì prossimo 3 dicembre.
Eric Schmidt, CEO di Google (oltre che consigliere di Apple), ha dichiarato: "non importa chi vincerà, l'importante è che i cittadini americani avranno maggiori possibilità di scegliere come accedere a Internet".
Dal blog aziendale Google spiega che per metà dicembre FCC pubblicherà la lista dei partecipanti all'asta e che per la primavera del 2008 si dovrebbero conoscere i vincitori.