Google mette il social network Buzz nella posta di Gmail
09/02/2010 23:00 CET
Nel caso non bastassero i vari Facebook, MySpace, LinkedIn, Flickr e Twitter, da oggi nella posta elettronica di Google c’è un nuovo strumento che li sintetizza più o meno tutti.
La visione di come deve essere il social network di Google è un po’ tutto quello che si è già visto altrove, ma con qualche tocco geniale in più che caratterizza la società di Mountain View.
Tutto questo si traduce in Buzz, presentato ufficialmente questa sera da Google come nuovo servizio gratuito integrato in Gmail.
Buzz consente di condividere con individui o gruppi il proprio status, di collegarsi ad altri siti e creare discussioni su articoli, video, immagini, etc. Poiché funziona sia sui computer che su piattaforma mobile (viene mostrato nel video uno smartphone Android, per iPhone si lavora all’integrazione delle mappe) viene usata la localizzazione geografica per segnalare la propria posizione e trovare quella di altri. Foursquare fa già qualcosa di simile ma più indirizzato al gioco.
Digitando “@” seguito da un contatto di Gmail (ce ne sono poco più di 175 milioni) si autocompleterà l’indirizzo.
Flickr, Picasa, YouTube, Twitter ed i feed RSS sono facilmente accessibili da Gmail (non c’è ancora piena integrazione con Facebook). Google di queste funzioni ne vuole fare una piattaforma aperta e rende da oggi disponibili le API necessarie agli sviluppatori.
Google ha in cantiere Wave che si completerà, intanto si può provare Buzz per meglio comunicare nelle varie forme, in un’unica soluzione.
Intanto Microsoft dimostra di snobbare l’idea di Buzz: “non si sente la necessità di un nuovo social network ma dell’integrazione dei servizi, cosa che noi abbiamo già fatto in Hotmail dal 2008, collaborando con Facebook, Flickr, Twitter ed altri 75″.
Ma non basta, sempre oggi arrivano altre novità da Google.
A pochi giorni dai Giochi Olimpici invernali a Vancouver (12-28 febbraio) anche Google si prepara ed offre una panoramica completa degli eventi, gare, medaglie, location e pure piste da sci con lo stile dello StreetView. Tutto tradotto in molte lingue, italiano compreso.
Si parte da qui per un giro virtuale sulle piste. Come si vede Google ha attrezzato una speciale slitta a motore “snowmobile” per fotografare le zone più impervie.
