Goldman, Merrill e OppenheimerFunds su Apple
23/05/2008 21:00 CET
Barron's Online riporta i giudizi dell'analista David Bailey di Goldman Sachs e di Jeff Fidacaro di Merrill Lynch. Il primo sposta da 185 a 220 dollari e mette AAPL nella "Americas Conviction Buy List", il secondo resta leggermente più cauto alzando il target da 186 a 215 dollari.
E' l'iPhone il prodotto di Cupertino che più convince gli analisti, in previsione degli annunci attesi tra pochi giorni. Goldman Sachs ritiene che per il 2008 sarà sorpassata la previsione di vendita dei 10 milioni di smartphone, raggiungendo gli 11 milioni, in aggiunta a vendite "stellari" di Mac al triplo di quanto stanno facendo i concorrenti con i loro PC. Merrill Lynch ha calcolato in 550 milioni il potenziale bacino di utenti nelle varie nazioni dove è atteso l'iPhone, molto più ampio dei 148 milioni attuali e prevedendo 20 milioni di iPhone venduti nel 2009 e 30 milioni nel 2010.
Intanto OppenheimerFunds il 14 maggio ha cominciato a studiare la situazione del titolo AAPL ed ha acquistato 5,6 milioni di azioni. L'analista Yair Reiner, che prevedere vendite dell'iPhone nel 2008 a 14 milioni e nel 2009 a 28 milioni raggiungendo una quota di mercato del 5% nel 2012, ha fissato il prezzo target di Apple a 235 dollari.
Ben 1392 fondi comuni d'investimento hanno attualmente in portafoglio le azioni di Apple. Il che fa di AAPL il 23esimo titolo mondiale scelto dai fondi, il 20esimo negli USA ed il terzo del settore computer.
Ad un'ora dalla chiusura degli scambi in borsa le azioni AAPL sono tornate in positivo sfiorando quota 180 dollari.