Gli Amazon Kindle sono finiti
21/03/2008 16:00 CET
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La prima scorta è stata venduta in meno di un mese e mezzo, ora gli ordini dell'ebook di Amazon vengono evasi con il contagocce. Bezos si scusa. Enorme successo o poca fiducia dello stesso produttore?
Sulla home page di Amazon campeggia una lettera di Jeff Bezos, fondatore e CEO del più grande rivenditore online, l'argomento è Kindle.
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Bezos si scusa dell'inconveniente, ci sono dei clienti che lo aspettano da un mese e mezzo.
Dopo il Macworld Expo di San Francisco, in gennaio, Steve Jobs ebbe modo di fare una osservazione su Kindle: "non ha alcuna importanza se il prodotto è buono o cattivo, il problema è che negli Stati Uniti il 40% legge uno o meno di un libro all'anno, la gente non legge più".
Il numero di chi ha ordinato il lettore portatile di libri da 400 dollari (venduto solo in USA) non è noto ma le possibili considerazioni che si possono trarre da questa vicenda solo solo due: o hanno tutti torto e negli Stati Uniti è scoppiata la libro-mania (digitale), oppure nemmeno Amazon credeva in Kindle e ne ha fatto produrre poche migliaia di esemplari perché in effetti mai nessun ebook ha finora avuto un certo tipo di successo.