Fortune Global 500: Apple scala 86 posizioni ed è alla 111esima
07/07/2011 23:30 CET
Tra le società più importanti del mondo quella di Cupertino ha un’ascesa che sembra inarrestabile, mai tanto in alto.
La nuova classifica Fortune Global 500, quella delle più grandi aziende mondiali ( complessivamente +59% dei profitti), vede Apple sempre più in salita.
La società di Cupertino, alla sesta presenza, raggiunge il nuovo massimo storico dell’111esimo posto, quando nel 2010 era ad 86 livelli più in basso. Al numero 1 ci sono i supermercati Wal-Mart, seguiti da molti petrolieri come Shell, Exxon Mobil, BP, Sinopec e China National Petroleum.
Il numero dei dipendenti di Apple è aumentato di 12.600 unità fino a 49.400, gli asset salgono da 53,9 a 75,2 miliardi di dollari (+39,5%), il fatturato passa da 36,5 a 65,2 miliardi di dollari (+78,6%), l’utile è migliorato da 5,7 a 14 miliardi di dollari (+145,6%). Profitti eccezionali che solo altre 19 società (6 petrolieri e 5 banchieri) riescono a superare: Nestlé, Gazprom, Exxon Mobil, Industrial & Commercial Bank of China, Shell, China Construction Bank, AT&T, Petrobras, Chevron, Microsoft, JPMorgan Chase, Vale, Wal-Mart, Bank of China, IBM, China National Petroleum, Rio Tinto ed Agricultural Bank of China.
Già Apple era stata classificata 35esima nella Fortune 500 di quest’anno (solo società USA).
Mentre il prezzo delle AAPL ha recuperato molto nelle ultime 2 settimane (+9,32%), il terzo trimestre fiscale di Apple sarà rivelato il prossimo 19 luglio.
Altre notabili aziende hi-tech nella Fortune Global 500 del 2011: Samsung (22esima), HP (28esima), Hitachi (40esima), Siemens (47esima), Panasonic (50esima), IBM (52esima), Hon Hai Precision/Foxconn (60esima), Sony (73esima), Toshiba (89esima), Microsoft (120esima), Dell (124esima), Nokia (143esima), Fujitsu (158esima), LG (171esima), Intel (195esima), Canon (204esima), Cisco (214esima), NEC (240esima), Quanta Computer (246esima), Sharp (252esima), Amazon (269esima), Philips (276esima), Google (324esima), Flextronics (333esima), Ericsson (338esima), Compal (339esima), Huawei (351esima), Oracle (363esima), Motorola Solutions (426esima), Ricoh (428esima), LG Display (439esima), Xerox (448esima), Lenovo (449esima), Alcatel-Lucent (460esima) e Acer (486esima).
10 le italiane in classifica (1 in meno del 2010): ENI (23esima, +1 posizione), Generali (33esima, -14 posizioni), ENEL (56esima, +4 posizioni), EXOR (83esima, +2 posizioni su FIAT), UniCredit (154esima, -52 posizioni), Intesa Sanpaolo (191esima, -40 posizioni), Telecom Italia (235esima, -54 posizioni), Poste Italiane (328esima, -42 posizioni), Finmeccanica (379esima, -69 posizioni) e Premafin (492esima, -60 posizioni).
Le aziende cinesi da 46 diventano 61 in questa classifica del 2011, è la terza nazione rappresentata dopo Stati Uniti (133 società) e Giappone (68 società).
