Febbraio in USA: PC +9%, Mac +60%

18/03/2008 07:00 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001Le vendite dei computer di Apple crescono molto più della media dei PC di altre marche, secondo i dati preliminari di NPD.

Le vendite dei computer di Apple crescono molto più della media dei PC di altre marche, secondo i dati preliminari di NPD.
 
AppleInsider ha pubblicato i rilevamenti di NPD riguardo alle vendite di computer negli Stati Uniti per il mese di febbraio 2008.

I Mac sono molto richiesti e sarebbero arrivati a rappresentare il 14% di tutte le vendite nei negozi USA, toccando addirittura un quarto del totale in fatto di incassi.

Fanno peggio tutti gli altri produttori di computer aumentando le vendite di PC di solo il 9% rispetto al febbraio 2007 (fatturato +5%).

Apple cresce di ben il 60% sulla quota del 9% che aveva nel febbraio 2007, in fatto di dollari l'aumento è ancora superiore, +67%.

Sono i computer portatili di Apple a primeggiare, ancora una volta grazie al rinnovamento della gamma con l'arrivo del MacBook Air, aumentando del 64% il numero di laptop venduti (la media degli altri produttori indica +20%) per incassi in crescita del 67% (i PC fanno aumentare gli incassi dell'11%). I desktop di Apple aumentano le vendite del 55% e gli incassi del 68%, molto male i PC che non solo diminuiscono le vendite del 5% ma rallentano anche il fatturato del 2%.

Secondo Pacific Crest Securities, che ha passato i dati preliminari al sito di indiscrezioni, gli iMac non sentirebbero la crisi economica mondiale che avanza, specialmente bene vanno i modelli con schermi di grandi dimensioni.



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