FASB, parola magica che farà brillare i conti di Apple
23/09/2009 22:30 CET
Oggi sono cambiate le regole contabili in USA, esattamente come l’azienda di Cupertino voleva, faranno risultare ancora più splendidi i conti trimestrali di Apple, che già promettevano bene da soli. La risposta in borsa è stata ottima.
I risultati trimestrali di Apple sono in crescita costantemente dal 2002/2003 ma negli ultimi anni le cose sono andate molto bene per tutti i fronti sui quali l’azienda di Cupertino è esposta.
L’ultimo noto, quello relativo al 2009, è stato il terzo trimestre migliore di sempre.
Per i prossimi due c’è grande entusiasmo tra gli esperti finanziari e non è un caso che di recente la quotazione in borsa di Apple sia schizzata a vertici che non si vedevano dalla primavera del 2008. Oggi una notizia ha portato il prezzo delle AAPL fino a 188,90 dollari, prezzo mai più raggiunto dopo la fine del maggio 2008, per poi vedere le vendite a fine giornata con chiusura a 185,50 dollari (+0,55%).
La novità importante è che per 5 voti favore su 5 è stata l’approvazione della bozza FASB – Financial Accounting Standards Board per la nuova contabilità dei bilanci aziendali.
Apple aveva insistito per andare in questa direzione.
Nei prossimi fatturati trimestrali calcolati con le regole FASB (ufficialmente dal 2011 ma forse prima) Apple potrà evitare di spalmare gli utili su base biennale (una delle cause è il contratto biennale dell’iPhone ma anche Apple TV o gli aggiornamenti a pagamento dell’OS mobile) e così i conti esploderanno. Prepariamoci a vedere dividenti, virtuali per gli azionisti AAPL, molto alti.
Tempo di accaparrarsi azioni Apple ed di altre aziende hi-tech come HP, Dell, IBM, Xerox e Palm, che avevano richiesto il cambio contabile (meglio se vendono bene ed Apple sembra avvantaggiata).