Entro l’anno saranno online 2 miliardi di persone

19/10/2010 16:30 CET

di Fabio M. Zambelli

00000a_fotonews001L’ONU studia come si espande l’accesso ad Internet su questo pianeta, la crescita c’è ma anche il divario con le nazioni in via di sviluppo. Mobile saturato.
La popolazione mondiale è di 6,9 miliardi di esseri umani ed entro la fine del 2010 saranno oltre 2 miliardi gli individui che sfruttano Internet.

42-09890b_itu2010I numeri li ha presentati a Ginevra l’ITU – International Telecommunication Union, pubblicando il nuovo The World in 2010: ICT facts and figures. Quest’anno si sono aggiunti 226 milioni di utenti della rete, 162 milioni dei quali provenienti dalle nazioni in via di sviluppo. 420 milioni sono gli abbonati ad Internet in Cina.

Se nel 2009 le persone che andavano online da casa erano 1,4 miliardi, ora sono salite di 200 milioni ad 1,6 miliardi.

Il divario è ancora grande, nei paesi avanzati i cittadini online saranno entro la fine dell’anno il 71% (il 65% in Europa, il 55% in America, il 21,9% in Asia/Pacific ed il 9,6% in Africa), nei paesi del terzo mondo solo il 21%. Naturalmente influisce in modo determinante la disponibilità della banda larga.

La disponibilità di Internet non solo aiuta le persone a comunicare ma crea anche lavoro, facendo entrare l’economia in un volano di sviluppo. Paesi come l’Estonia, la Finlandia e la Spagna hanno dichiarato l’accesso ad Internet come un diritto legale dei cittadini. In Corea, Olanda e Svezia oltre l’80% delle abitazioni è raggiunta dal collegamento al web, in gran parte con la banda larga.

L’agenzia dell’ONU stima che dei 5,3 miliardi di utenti con un’abbonamento cellulare (940 milioni in tecnologia 3G, disponibile in 143 paesi), 3,8 miliardi saranno provenienti dalle nazioni in via di sviluppo. La copertura mobile è del 90% della popolazione mondiale, l’80% nelle aree rurali. La saturazione del settore è già realtà con 116 abbonamenti per 100 abitanti. Le prime reti 4G si segnalano in Svezia, Norvegia, Ucraina ed USA.

Gli SMS sono triplicati negli ultimi 3 anni e nel 2010 se ne saranno spediti 6.100 miliardi, ovvero 200.000 al secondo.



setteB.IT – la settimana digitale vista dall'utente mac