Ehi Zuckerberg, questo l’aveva già fatto Jobs 12 anni prima
23/09/2011 07:00 CET
Non basta mettersi un jeans ed una maglia nera per far finta di essere Steve Jobs e far credere che sia tutto originale quello che si fa nel terzo millennio. Aggiornato.
Alla conferenza degli sviluppatori di Facebook, l’f8 di San Francisco, Mark Zuckerberg ha presentato qualche nuova diavoleria per invadere sempre più la privacy degli iscritti.
Proprio del 14esimo uomo più ricco d’America o del POY – Person of the Year di Time non si trattava, però. Infatti sul palco è salito in ciabatte l’attore Andy Samberg ed ha iniziato lui il discorso introduttivo dell’evento, mimando in tutto e per tutto il CEO di Facebook. Si vede che Jesse Eisenberg (protagonista del film “The social network”) era impegnato. Qui il video.
Siamo sicuri che sia stato qualcosa di originale? Chi si ricorda il Macworld Expo di New York City del 1999 (l’anno di AirPort) avrà fatto un sobbalzo quando ha visto l’ennesimo tentativo d’imitazione di Steve Jobs.
Ma a carisma ed ingegno non ci siamo ancora. Nonostante gli auguri che il co-fondatore di Facebook ha fatto all’ex CEO di Apple, Steve Jobs è a curarsi a casa sua oppure altrove e non avrà avuto tempo di seguire lo streaming della presentazione di poche ore fa. Magari lo avrà visto l’attore Noah Wyle, che è stato lo sparring partner di Jobs sul palco del Javits Center di 12 anni fa.
Il dottor carter di “ER” aveva interpretato Steve Jobs nel film “Pirates of Silicon Valley“, che raccontava i primi anni della Silicon Valley con la contrapposizione Apple vs Microsoft. Dopo pochi mesi averlo visto aprire il keynote di Apple con tutti i riti e tic di Jobs è stato uno spasso difficilmente dimenticabile. Qui il video.
Aggiornamento del 24/09/2011: chi glielo spiega all’agenzia stampa Adnkronos che il CEO di Facebook non si chiama così?
